Cremazioni e rassegna cinema gay
Un’uscita di Vecchi e un articolo su Sette. Guglielmi: «Pregiudizio che fa torto alla furbizia»
La tua selezione : Rassegna stampa
Fonte L'Unità
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Rassegna stampa presenti
LO ZECCHINO GAY
…La stessa notorietà oggi in Olanda è riservata a una canzone che parla di famiglie gay…
La Festa del cinema russa
LA FESTA È FINITA A sorpresa la giuria popolare ha scelto uno dei film in concorso ignorati dalla stampa, «Playing the Victim» di Serebrennikov. Premiati anche l’attore Colangeli per «L’aria salata» e l’attrice Ascaride per il «Viaggio in Armenia»
Gran film di Marcello Garofalo
«Tre donne morali» Tre attrici stellari
Francesca, regista sotto tiro
FESTA DI ROMA Fischi al suo film dalla platea dei giornalisti, conferenza stampa dura e aggressiva con la richiesta assurda «faccia autocritica». Ma perché? Francesca Comencini replica: il mio «A casa nostra» è un bel film, ci siamo dentro tutti…
«Borat»: è bello ridere di razzisti e farabutti
Il «tam tam» festivaliero sul film Borat è stato potente e prepotente. Il film-caso, esempio unico di una irriverenza che illumina la realtà, ha iniziato a far parlare di sé da molto tempo…
Poesie in metro e rapine: ecco i corti vincenti
… I tre premiati sono …, l’estremo Come mi vuoi? del forlivese Alessandro Quadretti, in cui l’anziano padrone di casa segue l’inquilina lesbica in discoteca e si trucca da donna per piacerle,…
Con Levi sul vento dell’Est
FESTA DI ROMA Con «La strada di Levi» Davide Ferrario ha fatto un gran film. Con un difetto: è troppo breve. Vorremmo di più da questo viaggio documentario che riparte da Auschwitz sessant’anni dopo e scopre un’Europa a caccia di identità…
Piccoli profughi con «Il mondo addosso»
…Un film necessario che mette l’accento su un’emergenza assolutamente dimenticata: l’immigrazione clandestina dei minori….
Tornatore dal bello al kitsch
Di ritorno dalla «Sconosciuta». Una prima ora buona, poi un eccesso di cose per un solo film. La storia c’è: una ragazza ucraina torna a Trieste per cercare sua figlia… Ne vedrete di tutti i colori, forse addirittura troppi.
Steve Della Casa racconta i forzuti dei peplum
DOC «Uomini forti» dedicato a Ercoli e Macisti
«Cover-Boy» ragazzi (rumeni) da copertina
Amoroso torna al cinema curioso del sociale