«Saturno contro», quell’irresistibile voglia di famiglia «normale»
Ozpetek parte da un lutto e da un tradimento per tessere un disperato elogio dell’istituto familiare allargato a tutti, gay inclusi
Ozpetek parte da un lutto e da un tradimento per tessere un disperato elogio dell’istituto familiare allargato a tutti, gay inclusi
Altro che famiglia allargata. Qui si tratta di un’intera comitiva di amici, dalla coppia etero di «separandi» a quella gay innamoratissima, fino al singolo bisex, quarantenni, benestanti e inseparabili…
Esce con l’album «Il latitante»
Allora i produttori dicevano fossero due i tabù al cinema: l’omosessualità e il terrorismo». …
PASSATO E PRESENTEAl MoMa di New York un affollatissimo simposio apre per due giorni le porte a storiche icone della rivolta artistica antisessista come Marina Abramovic e le Guerrilla Girls. Vittoria? O è un’operazione di mercato?
BERLINALE L’Orso d’oro 2007 è andato al cinese «Matrimonio di Tuya», film apprezzato in sala, su una mongola costretta a risposarsi. Il festival guarda a oriente, nessuna pellicola svetta su tutte le altre, nessun premio a Costanzo e ai Taviani
Tutti i premi della berlinale – Con Charlotte Rampling, l’ascesa sociale e la caduta di una giovane scrittrice narrata con troppe scene-madri
BERLINALE È arrivato in versione integrale il film che il governo cinese voleva censurare, «Lost in Beijing»: tra uno stupro e mazzette dove tutto diventa merce, è ben fatto
Niente da fare. Ai tedeschi il nostro cinema proprio non piace e non si capisce se sia un caso oppure se sia il sintomo di una più generale mancanza di sintonia culturale…
Uno di quei film che all’inizio sembra doversi sgranchire le gambe per poi correre su una pista che attraversa una lunga serie di marginalità, tutte prepotentemente ancorate al nostro tempo…
LA MOSTRA A Londra la Tate Gallery celebra la «trasgressiva» coppia di artisti. Oltre 200 opere tra cui una nuova serie sugli attentati terroristici e sul ruolo dei media
Vietato a sorpresa a Zurigo, Salò o le 120 giornate di Sodoma, dovrebbe presto essere proiettato a Ginevra: un comitato contro la censura si è infatti costituito in Svizzera per protestare contro il divieto di opere quali l’ultimo film di Pier Paolo Pasolini. …
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