«Sono gay, l'Arma sperava che lasciassi la divisa»
«Una simile ingiustizia era inaccettabile» È stata soprattutto la voglia di giustizia a far decidere Andrea di non accettare quel trasferimento imposto soltanto perché la sua ammissione di essere omosessuale suonava male alle orecchie dei vertici dell’Arma…