«Angels in America», tormento e apocalisse
Bruni e De Capitani firmano l’adattamento italiano del dramma di Tony Kushner
Bruni e De Capitani firmano l’adattamento italiano del dramma di Tony Kushner
…cinema Lubitsch di Palermo ora in pericolo di chiusura…
I due registi palermitani raccontano l’ultimo lavoro televisivo che andrà in onda per La7. Storie satiriche di mafia e decadenza … il bandito Salvatore Giuliano sarebbe stato omosessuale. Sì, l’Alain Delon di Montelepre, il picciotto con la lupara sempre a tracolla sarebbe stato in realtà un …
Il comune di Milano sospende il patrocinio alla rassegna cinematografica, 30mila euro dissolti
Mentre Bruno Vespa, con monsignor Tarcisio Bertone, si raccomanda alla madonna di Fatima, dedicandole l’ennesima puntata di Porta a Porta, la tv generalista per la prima volta, in prima serata, parla della pedofilia nella chiesa. E’ successo in Italia, nell’anno del signore 2007.
L’attore francese, grande protagonista della Nouvelle Vague, è morto ieri a Parigi all’età di 74 anni. Il «bel Sergio» è stato diretto da registi come Chabrol, Godard, Rohmer, Truffaut, Vadim, Bunuel, Scola
Realizzato in collaborazione con il Piccolo teatro e ospitato al teatro Strehler, apre a Milano il 21° festival internazionale di cinema gay lesbico e queer culture (1-7 giugno)…
I film della Croisette che vedremo presto
La giuria di Stephen Frears premia lo stile manierato del rumeno Cristian Mungiu «4 mesi, 3 settimane e 2 giorni» con il suo primo piano antiabortista ad effetto e confeziona un palmarès di coproduzioni francesi. Fuori tutto il cinema sferzante, ironico, politico e fuori-format. Cannes smentisce …
Per le complicazioni di una polmonite è morto l’attore Charles Nelson Reilly all’età di 76 anni…
…A 27 anni dalla sua uscita, il più sconvolgente dei tre film in questione rimane Cruising (alla Quinzaine cannense in versione «restaurata»), una delle sperimentazioni più radicali dell’autore di L’esorcista, e il film su cui Al Pacino non ha mai voluto dire una parola. Contestatissimo prima, …
Film collettivo «Lo stato del mondo», sei cortometraggi, sei diversi registi senza un’affinità precisa se non la riflessione sul contemporaneo. E l’acidissimo «Smiley Face» di Gregg Araki …Araki è un regista grandissimo, ha fatto bene la Quinzaine a invitarlo, uno dei pochi che sa ancora …
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