Sanremo 58 - Gli amori perplessi sotto il tendone del festival
Da domani sera a sabato le cinque serate, in diretta tv, della kermesse canora nella città dei fiori. Favorita per la vittoria Anna Tatangelo
Da domani sera a sabato le cinque serate, in diretta tv, della kermesse canora nella città dei fiori. Favorita per la vittoria Anna Tatangelo
È vertiginoso l’impatto con lo spazio che il coreografo inglese Wayne McGregor, classe 1970, produce nelle sue sperimentazioni di danza…
… Una serie di delusioni amorose – il primo «principe azzurro» è gay, il secondo è infedele, il terzo (il marito iraniano) un disimpegnato divoratore di film occidentali…
Sonia Bergamasco in una serata al Parco della Musica recita versi di Sandro Penna e Amelia Rosselli ed esegue al piano musiche di Bach, Schumann, Mozart e Béla Bartók
L’emittente radiofonica della Conferenza episcopale spagnola, la seconda del paese per ascolti, guida la strategia dei cattolici oltranzisti contro gay e «rossi».
Forum e Panorama hanno raccontato a Berlino un altro cinema. Dalle ragazze «miss» prima della caduta del Muro al monastero shintoista a Tokyo
…accanto alla chiesa cattiva ce n’era una buona, rappresentata dal cardinale Del Monte, il prelato che prende Caravaggio sotto la sua protezione, introducendolo in una corte di letterati omosessuali…
Quando eravamo giovani e estremisti consideravamo infido il cinema progressista di Costis Costa Gavras, che pure stimavamo come un sincero democratico…
Filmini in superotto dell’infanzia, i primi lavori sperimentali, le battaglie per i diritti, il suo estremismo tra Shakespeare e Sid Vicious: nella sezione Panorama il ritratto del «grande cineasta dell’era Thatcher» diretto da Isaac Julien con la complicità di Tilda Swinton
In concorso, «Restless» di Amos Kollek. E «Cherry Blossoms Hanami» della tedesca Doris Dorrie
Convince l’esordio alla regia della popstar Madonna. Con il suo «Filth and Wisdom» conquista la platea di Berlino. Gioca con Godard e racconta una Londra multietnica, dove si agitano le inquietudini più violente della convivenza tra oriente e occidente
«La Rabia», il nuovo film della cineasta, sceneggiatrice e attrice argentina Albertina Carri dove si riversa il malessere di una intera società. Al Forum, la nuova onda filippina con Brillante Mendoza e il suo «Tirador»
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