The Front Runner, una sorta di Brokeback Mountain con il tabù degli atleti gay al posto di quello dei cowboy, è un bestseller americano uscito nel 1974 e narra la storia di Harlan, allenatore ex marine che si innamora di Billy, corridore dei diecimila metri che sta preparando in vista delle …
…Più sanguigno e irriverente, «Infamous» mette insieme un grande cast – Toby Jones, Sandra Bullock, Daniel Craig, Isabella Rossellini, Sigourney Weaver e Peter Bogdanovich – per svelare il rapporto morboso tra lo scrittore gay e uno dei due assassini…
…Un’osservazione necessaria a confermare lo snobismo della vicenda: essendo il protagonista un gay ciò sta a dimostrare che per accedere a certe atmosfere occorre qualcuno che abbia una sensibilità superiore alla media, eccetera…
La famosa scena «hot», preannunciata da una sequenza di cinque scatti in esclusiva per Ciak, arriva al trentesimo minuto. E c’è da augurarsi che i censori di via della Ferratella, indulgenti con Apocalypto e implacabili con Il grande capo, non si facciano venire strane idee…
…Mura vola più in basso nel rappresentare una relazione lesbica in un’epoca, quella della fine degli anni Dieci, dove rapporti del genere erano assolutamente trasgressivi e quindi clandestini…
Posso immaginare la smorfia sul volto di Pier Paolo Pasolini, già segnato e impenetrabile, o su quello, pronto a declinare verso il beffardo, di Luchino Visconti, per questa affannosa corsa ai Pacs con la condiscendenza di illuminati spiriti di centrodestra…
… ci si ritrova con una tra le più banali storie buoniste che si sia avuto occasione di leggere. È tutto un inneggiare all’amore profondo e disperato tra due omosessuali, uno dei quali si suicida appunto per amore. Manco fosse Liala o Carolina Invernizio. …
…il distinto signore di mezza età Aldo Giurlani in arte Palazzeschi intendeva raffigurare, sotto le spoglie delle zitelle, il proprio iter di omosessuale tormentato e ferito dalla prepotente fisicità del maschio,…
…nell’Autobiografia si legge: «Odio visceralmente la parola gay, modo stupido di definire gli omosessuali. Forse per indicarli come fossero pazzerelli, clown della società. Ancor più offensive sono le parate gay, esibizioni oscene, con genitori che applaudono e incoraggiano i figli travestiti a …
Oscena, per non dire schifosa, commedia trasgressiva, scritta e diretta dal regista gay John Cameron Mitchell…
…Dopo le recenti polemiche sulla fiction di Lino Banfi sull’omosessualità femminile, difficile che qualche canale si prenda la briga (e le rogne polemiche) di ospitare la poligami…
Nel 1972 l’apparizione sugli schermi del dodicesimo lungometraggio di Rainer Werner Fassbinder, quelle Lacrime amare di Petra von Kant che tanto scandalo avevano destato…