Applausi al Torino Film Festival per il musical camp con l’immortale Cher e una scatenata Christina Aguilera. Delude Homme au bain con Sagat, notevole Neds di Peter Mullan. Vince The Winter’s Bone.
Una buona idea regalo per Natale, la raccolta di racconti sulle icone gay di tutti i tempi, scritti da noti scrittori, è una divertente carrellata scritta per finanziare la lotta all’Aids.
La consueta ronde sentimentale alleniana esce domani nei cinema. Questa volta si affronta il tema della mania per maghe e cartomanti. Antonio Banderas, bellissimo, nasconde un segreto a Naomi Watts.
Organi maschili, esplorati e martoriati, in vari film queer e non. Applausi per L.A. Zombie, stravaganza hard su un non morto, François Sagat, che resuscita i defunti penetrandoli negli organi vitali
La bizzarra storia di un mullah trasformato in un genio amante del sesso, che viaggia nella sua teiera per 1200 anni. Un’altra prova della brillante satira di Konig con cui affronta temi scottanti.
Esce finalmente in Italia il vibrante dramma pluripremiato di Lee Daniels su una ragazza nera abusata dal padre. L’insegnante lesbica che l’aiuterà a uscire dall’orrore è la brava Paula Patton.
La commediola trash e tirata via “Maschi contro Femmine” di Fausto Brizzi si differenzia da tanto ciarpame paratelevisivo solo per un personaggio lesbico ben interpretato da Chiara Francini.
Dal 23 novembre al 4 dicembre a Firenze, teatro e cinema queer di alta qualità. Da segnarsi il film di apertura “Bear City”, “Prayers for Bobby” con la Weaver e il corto “La capretta di Chagall”.
Il migliore film del regista di “Fight Club” è un dramma vertiginoso e coinvolgente sulla storia dei due amici/nemici fondatori di “Facebook”, fenomeno globale con 500 milioni di iscritti. Imperdibile
La crisi si fa sentire anche nel settore dell’hard gay e le case di produzione cercano escamotage per sopravvivere. Compresi film bareback con tutti attori sieropositivi…
Esplosione di film queer dal 26 novembre al 4 dicembre: “Kaboom” di Araki, “L.A. Zombie” e “L’homme au bain” con l’attore porno François Sagat ma anche “Burlesque” con Cher e Christina Aguilera.
Il collezionista tedesco che ebbe un ruolo fondamentale nel lancio di grandi pittori come Pablo Picasso, Henri Rousseau e Séraphine, era omosessuale. Racconta la sua vita un film di Martin Provost.
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