Aids, arriva anche in Francia il test «fai-da-te» per la sieropositività
L’Autotest VIH in vendita nelle farmacie a 25 euro: in 15 minuti, da un po’ di sangue, rileva l’eventuale contagio che deve essere avvenuto non meno di 3 mesi prima
L’Autotest VIH in vendita nelle farmacie a 25 euro: in 15 minuti, da un po’ di sangue, rileva l’eventuale contagio che deve essere avvenuto non meno di 3 mesi prima
…ma perché vi ostinate tanto a negare a due persone omosessuali il riconoscimento della loro unione? Perché non v’impicciate dei diritti vostri anziché di quelli altrui?…
L’episodio nella contea di Louisville. Il giudice ha deciso il rilascio di Kim Davis la segretaria che si rifiutava di firmare licenze per le unioni gay: «Ma basta interferenze»
L’Italia è l’unica, tra le sei nazioni fondatrici dell’Unione Europea, a non riconoscere né le unioni civili né i matrimoni omosessuali.
«Se i matrimoni gay verranno approvati, noi divorzieremo»: ad annunciarlo Nick e Sara Jensen, una coppia (iper)cattolica di Canberra, capitale dell’Australia.
Il quarantaquattrenne è ora in centro di riabilitazione. L’autista si era allontanato durante il pestaggio: «Ho scambiato il sangue per birra» ha detto agli investigatori
I movimenti delle donne hanno hanno puntato il dito contro l’inganno, millenario, di quell’uno dominante e dichiarato l’esistenza di un altro soggetto, il soggetto imprevisto, diverso ma non inferiore
L’unico orgoglio ormai celebrato in Occidente. Altrimenti si rischia l’accusa di omofobia.
Davvero non riesco a capirvi, cari omosessuali. Che cosa volete? Che cosa pretendete? Perché volete avere le nostre stesse gioie, i nostri stessi piaceri, le nostre stesse soddisfazioni, i nostri stessi sacrosanti diritti?
Anche io ho sofferto di omofobia lieve. Sono nata agli inizi degli anni Sessanta, in un paesino ai piedi della montagna, in Valsugana, lungo le rive del Brenta…
… Le loro famiglie non sono tutte belle (magari lo fossero!), e soprattutto non sono tutte uguali; ma sono esattamente uguali a quelle degli omosessuali. E questa è la verità che più non sopportano.
Il prossimo 11 luglio unioni simboliche tra coppie omosessuali nel salotto buono
di Bari. L’iniziativa è delle «wedding planner» Alessandra Armenise e Viola Tarantino
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