Si chiamava Mario , se preferite Maria
Urge una rivisitazione, magari attraverso un personaggio scomodo e seduttivo come lo fu Mario Mieli, di cui si racconta la breve vita intrisa di solitudine.
Urge una rivisitazione, magari attraverso un personaggio scomodo e seduttivo come lo fu Mario Mieli, di cui si racconta la breve vita intrisa di solitudine.
…«io sono per quelli che credono agli sfrenati piaceri, e divido le orge notturne dei giovani, danzo coi ballerini e bevo con chi beve»…
…(come il linciaggio di Umberto Bindi perché omosessuale…
«Continuo a chiedermi di che sesso sono io», dice Gilberto Severini, 77 anni, da poco in libreria con Dilettanti (Playground editore)…
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