Scuola. Arcigay: bullismo omofobo, orrore quotidiano nella scuola italiana
Scuola. Arcigay: 100 storie di vittime di bullismo omofobo nella prima ricerca nazionale sul fenomeno
Scuola. Arcigay: 100 storie di vittime di bullismo omofobo nella prima ricerca nazionale sul fenomeno
Roma, Catania e Treviglio concluderanno il periodo di mobilitazione della comunità gay che ha visto in tutto il Paese il fiorire di appuntamenti di celebrazione dello Stonewall.
“Siamo oltre 300 mila. La folla è oltre ogni più rosea previsione. Tutta Napoli è in piazza fianco a fianco a gay, lesbiche e transessuali. E’ la miglior dimostrazione che tutto questo paese, da nord a sud, è pronto per la rivoluzione laica dei diritti gay…
Si avvia al termine il Sicilia Pride 2010, il primo pride mai realizzato a Palermo.
Le associazioni GayLib e Arcigay esprimo piena soddisfazione per la costituzione presso la Centrale Operativa della CriminalPol di un Ufficio Centrale dedicato alle minoranze tra le quali quella gay lesbica e trans.
Domani il corteo si fermerà per 10 minuti per un rito di liberazione dalle accuse, dalle offese e dai torti subiti. I nostri accusatori saranno messi di fronte a degli specchi e costretti a riflettersi nel loro odio.
Il pride oltre a Libertà significa vera Liberazione dei popoli
Siamo ultimi in Europa nel riconoscimento dei diritti delle persone lgbt: colpe e colpevoli sono noti. Celebreremo un “pride riparatore” perché chi ci accusa, si dovrà guardare allo specchio, chi ci ostacola resterà disarmato.
Ad Udine è accaduto qualcosa che non potremo dimenticare: è stata approvata a larga maggioranza dal partito di cui sei segretario una mozione contro la campagna anti-omofobia diffusa da Arcigay nella città…
In programma a Milano da mercoledì 9 a mercoledì 16 giugno. Otto giorni dedicati alle proposte del Festival di Cannes, con circa 25 film dalla Selezione Ufficiale e soprattutto dalla Quinzaine des Réalisateurs, tutti in versione originale sottotitolata.
La prima Giornata internazionale contro l’omofobia ha avuto luogo il 17 maggio 2005, a 15 anni esatti dalla rimozione dell’omosessualità dalla lista delle malattie mentali nella classificazione internazionale delle malattie pubblicata dall’Organizzazione mondiale della sanità.
Apprendiamo con soddisfazione che l’Ordine degli psicologi della Lombardia ha condannato tutto il ciarpame parascientifico che va sotto il nome di “terapie riparative”, quei modelli terapeutici che vorrebbero inutilmente convertire gli omosessuali in eterosessuali.
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