IL LATO SELVAGGIO DEL CINEMA
Esce nelle sale ‘Wild Side’, l’intenso film di Sébastien Lifshitz, vincitore del Teddy a Berlino. Storia di un marchettaro arabo, un gigantesco boxeur russo e una trans che fa la vita.
Esce nelle sale ‘Wild Side’, l’intenso film di Sébastien Lifshitz, vincitore del Teddy a Berlino. Storia di un marchettaro arabo, un gigantesco boxeur russo e una trans che fa la vita.
…una veemenza femminista (la donna è l’intrusa, l’impura su cui esercitare violenza) almeno altrettanto narcisistica, funeraria e intellettualmente tirannica. A partire dall’idea che a simboleggiare l’uomo sia una star di film X, impersonante un gay e per di più inesistente come attore…
… piace l’ambientazione Anni ’50 con i vestiti fru fru e le cotonature d’ordinanza e non è un caso se il personaggio dell’amico gay si candiderà alla presidenza degli Stati Uniti…
… primo esempio dell’irruzione dell’Aids su quello che Tullio Kezich definisce «il grande teatro del secolo»: non un cinema d’autore, non Dreyer né Godard, ma un cinema popolare civile fatto benissimo che è una requisitoria contro l’intolleranza e le paure sociali…
Personaggi al limite in «Wild side», racconto triste premiato al Festival di Berlino con il Teddy award gay
Volutamente cerebrale, il film-scandalo annoia
Irrisolta l’opera di Catherine Breillat col l’attore hard e Amira Casar …attraverso una tradizionale prospettiva maschile (ego maschilista) viene stavolta ribaltata dall’assunto iniziale: il nostro Rocco interpreta il ruolo di un omosessuale (!) al quale una donna…
… Con lei altri estranei, Bobbie Markowitz (Midler) e l’architetto gay Roger Bannister (l’esordiente al cinema Roger Bart), decidono di scoprire la verità fino alla rivelazione che …
… La coppia diversa eppure accettata dalla stravagante comunità che nel romanzo era di colore, qui è composta da gay, per segnare che anche negli Stati Uniti il tempo non passa per nulla…
Dopo un tentativo di suicidio, una ragazza paga un uomo (che non ama le donne: lo ha incontrato in un locale gay)…
Successo al festival Gaylesbico di Milano
…Ben venga dunque il pudore, il dolore senza strepiti del(la) protagonista di Wild Side , Stéphanie Michelini…
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