vENEZIA 61 - L'amore? È sempre fuorilegge
…Segno che il suo film ha colpito nel segno: e infatti è geniale, durissimo …
La tua selezione : Rassegna stampa
Focus Cinema
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Rassegna stampa presenti
«SHE HATE ME», FUORI CONCORSO ALLA MOSTRA DEL CINEMA
Spike Lee uomo oggetto «dalla parte delle donne»
Credo che le coppie omosessuali possano essere ottimi genitori Sono d’accordo con Bush soltanto sul divieto alla clonazione»
Da manager a stallone in tre mosse
LA QUESTIONE DELLA FECONDAZIONE PER I GAY AFFRONTATA CON SARCASMO
Venezia 61 - Generazione Tien An Men, la nuova onda
…Il problema è che pure lei si è innamorata, ma come dirlo al marito omofobo che quando lei protegge due studentesse in fuga d’amore fa una scenata in quanto lesbiche? …
Spike Lee gioca con gli stereotipi
«Ma ho ‘rovesciato’ l’immagine del mafioso. Le lesbiche? Una metà ama il film, l’altra lo odia»
«She hate me», un'altra cosa giusta
…uno dei suoi film più complessi e ondivaghi, densissimo, ricco di temi e provocazioni, Lee fa di nuovo la cosa giusta spargendo lungo i 138 minuti della pellicola una quantità impressionante di input e suggestioni…
Spike Lee si dà alla commedia ma non rinuncia alla provocazione
Venezia Il giorno di Spike Lee. Purtroppo fuori concorso. È giurato, altrimenti il suo She hate me (Lei mi odia) sarebbe finito nel palmares di Venezia…
"My Husyler"
…la carica erotica e’ qui molto maggiore: Paul America(questo e’ il nome del ragazzo) e’ conteso ed ambito da tutti i personaggi che appaiono nella vicenda…
La Cina censura Yan Yan
… Storia dell’amore tra due donne, il film – ha annunciato la regista a Venezia – è stato proibito dalla censura in Cina…
Scandaloso Spike Lee: storie gay, boss e intrighi politici
…al Lido come felice giurato con famiglia, berretto rosa e shirt technicolor da girar la testa, dà bastonate a tutti e finisce con una scena di lieto ménage lesbico con un uomo al centro, papà di 19 bebè…
Prova d’abilità dell’autore afroamericano
Spike Lee, che personalmente consideriamo tra i massimi registi contemporanei, è talvolta condizionato dal suo rabbioso impegno politico…
«She Hate Me»: i titoli di testa la cosa migliore
Tre film in uno per l’ultima fatica di Spike Lee. Con Monica Bellucci nei panni di una lesbica che si fa inseminare. Ma i livelli non si fondono