Sgarbi: entro lunedì si deve decidere sulla mostra omosex
«Deciderò lunedì, non si può andare oltre».
La tua selezione : Rassegna stampa
Focus Arti visive
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Rassegna stampa presenti
Opere omosex Nuova mostra choc dopo «Vade retro»
…oggi si inaugura Chi di voi non è culo scagli la prima pietra, un triplice pannello fotografico provocatorio fin dal titolo, che ritrae Papa Ratzinger e il suo segretario, padre Georg, separati da un mastodontico membro virile in erezione…
«Vade retro» a Castel Sant’Elmo, accordo sulla scultura-choc del Papa: sarà esposta in una sala riservata
… ci sarà un nuovo incontro tra Vittorio Sgarbi, promotore del controverso allestimento, e il sindaco del capoluogo lombardo, Letizia Moratti…
«Vade Retro», il monito di Rutelli
«A Napoli anche la statua del Papa in guepiere»
Toscani: moda e design, Milano non è più leader
Il fotografo contesta la censura della mostra omosex e loda il writer che ha imbrattato la scultura di Botero: i graffiti sono l’unica espressione vitale – «Imprenditoria, arte e politica: invece di osare si cerca il risultato immediato»
«Vade retro», la mostra scandalo verso Padova
Il curatore è il trevigiano Brunello: «La mia esposizione nella città dei Pacs». Avviati i contatti
NELLA MOSTRA GAY C´ERANO MOLTI TESORI
…avrebbe scoperto alcune cose mai prima viste, come i 28 disegni inediti di Filippo De Pisis, della collezione di Giovanni Comisso…
Arte e gay i sindaci la censura
Gli autori: ritiriamo tutte le opere se manca la scultura del Pontefice
Sgarbi: a Napoli una cupola dell’arte
Mostra gay, l’annuncio di Spinosa: si farà a Sant’Elmo e sarà aperta ai minori
Vade retro, ecco perché fa paura quella mostra
Dopo Milano anche Napoli vuole censurare la mostra
Vade Retro, appuntamento infuocato a Napoli in agosto
Il sovrintendente Nicola Spinosa difende la mostra che indaga l’ arte e l’omosessualità, censurata a Milano. La ospiterà a Castel Sant’Elmo. «La vera oscenità è nelle condizioni di vita dei napoletani»
Così «Ecce Omo» è diventata «Vade Retro»
Il racconto di Eugenio Viola, napoletano, curatore della mostra gay censurata a Milano – Bonito Oliva contro Sgarbi «Dimettiti»