Varie
Dalla cartella stampa:
… La regista ha deciso di conservare la storia di base, quella di Mary Haines, una donna felicemente sposata che scopre che suo marito la tradisce con una commessa, Crystal Allen. Ma ha allargato la cerchia di amiche e familiari, creando un gruppo eterogeneo di personaggi femminili di estrazione, ambiente, professione, generazione, stato civile e orientamento sessuale molto diversi. Per cominciare, Mary è una classica donna borghese dei giorni nostri, intelligente e affermata, ma anche troppo piena di impegni e stressata, con un lavoro part-time nella moda, un ruolo importante nei comitati di beneficienza, e una forte tendenza ad assecondare i desideri di tutti. La Edith Potter che nel film originale è madre di 6 figli e finge di non amare i pettegolezzi, è diventata Edie Cohen, mamma-chioccia di 4 figli, con velleità artistiche. L’unica ‘zitella’ del film originale, la scrittrice caustica e bruttina Nancy Blake, è diventata Alex Fisher, celebrata scrittrice satirica, e lesbica sensuale sempre a caccia di nuove conquiste.
Ma soprattutto, la English ha reinventato il personaggio di Sylvia Fowler, la migliore amica di Mary Haines. La Sylvia di Rosalind Russell nel film di Cukor era una moglie maliziosa e mondana, con una passione per i pettegolezzi. La English ha trasformato Sylvia in Sylvie Fowler, direttrice di una rivista prestigiosa e felicemente single, amica del cuore di Mary fin dagli anni del college. Nel film originale, Sylvia sconvolge la vita di Mary con leggerezza, quasi allegramente. Nel film della English, invece, il tradimento della privacy di Mary è frutto di un doloroso patto faustiano che Sylvie accetta con riluttanza, e per cui prova un profondo rimorso.
“Volevo trasformare il film in una storia d’amore tra due donne eterosessuali”, spiega la English. “L’originale ruota tutto intorno all’interrogativo se Mary Haines si riconcilierà o no col marito, che ha tradito la sua fiducia. Nella mia versione, voglio che il pubblico si chieda se Mary Haines si riconcilierà o no con la sua migliore amica Sylvie Fowler, che ha tradito – anche lei – la sua fiducia.”
… L’unica ‘zitella’ del film originale, la scrittrice caustica e bruttina Nancy Blake, è diventata Alex Fisher, celebrata scrittrice satirica, e lesbica sensuale sempre a caccia di nuove conquiste…. Jada Pinkett Smith ha interpretato Alex Fisher, la caustica e saccente scrittrice che però si ritrova senza parole nel momento clou del film. “Alex ha quest’aria da dura, esteriormente, ma quando poi si trova di fronte a un vero problema, crolla e si commuove come una bambina”, racconta la Pinkett Smith. Come le sue colleghe, l’attrice non vedeva l’ora di recitare in un film sulle donne, tutto fatto da donne. “Ho incontrato Diane e Victoria e mi sono subito innamorata di loro. Voglio sostenere le registe, e le donne che vogliono diventare registe. Devono esserci più donne dietro le quinte. L’idea di Diane era straordinaria, il cast era stellare, e il film era THE WOMEN. Mi sono detta: ‘Che bello! Voglio esserci anch’io!’”…
Molto bello il personaggio di Meg Ryan e molto bella la sua interpretazione. Dove tutte sembrano amiche e poi scopri che sono tutte pronte a accoltellarti ci vuole una buona dose di grinta e decisione per rimettere le cose a posto …
Commedia carina, oltretutto senza uomini! E incredibilmente è la storia d’amicizia che viene narrata …
Molto meglio “Donne” del 1939 di George Cukor, anche se non c’è il personaggio lesbico, è molto più bello!
Questo invece…una perdita di tempo!!
è il remake di un vecchio film…quindi non copia di certo sex and the city! in più nel film un uomo si vede…alla fine nasce un maschio! nell’originale invece niente maschi (nel senso che non si vedono…ma ci sono…non è un mondo senza uomini…ne parlano…come del resto qui)…perfino il cane è femmina. ciao
una stupidata di film, veramente fatto con i piedi… e poi una scopiazzatura di sex and the city. Ma la cosa assurda ( e questo me l’ha fatto notare mio fratello!) in tutto il film non si vede un uomo, dico un solo uomo. Allora io sono lesbica e me ne vanto ma un mondo senza uomini proprio non ce lo vorrei, sarebbe parecchio noioso! Io adoro mio fratello e se mi dovessi innamorare di un uomo, cosa impossibile per me, sceglierei mio fratello perchè è una persona meravigliosa.
la classica americanata… metti il solto gruppetto di donne tantoooooo amiche e il più è fatto. e bastaaaaa!!!!!!!!!!!!
X Zuly:
se vuoi un altro film senza uomini e pure con una storia saffica, ti consiglio ‘otto donne e un mistero’ di F. Ozon, è uno dei miei film preferiti..
The Women invece mi ha proprio annoiata…
Io l’ho visto ù_ù
Ma anche non vederlo non si perde nulla xD.
E’ semplice, carino una commediola.
Le attrici sono brave però e la cosa più bella è che per tutta la durata del film non c’è un solo uomo!!!!
E’ una cosa meravigliosa…è forse il primo film che vedo senza uomini in assoluto. Ci voleva =)
si, io ho visto questo film!!! Nulla di speciale quasi carino, ho trovato certe parti un pò noiose, ma diciamo pure che solo vedere Eva Mendes con solo la biancheria intima….. un’ora si può perderla tranquillamente!
in 4465 persone che hanno visitato questa scheda nessuno l’ha visto?O_O