Film sconvolgente e violento che racconta la storia d’amore tra un maturo scrittore ed un giovane gangster ambientata nella periferia di Medelin in Colombia tra narcotraffico, sicari, delitti a ripetizione e devozione alla Vergine. Risalta per contrasto la dolcezza del rapporto d’amore tra i due protagonisti. Piacerà agli estimatori dei film di Gregg Araki (Doom Generation). Da notare alcune curiose battute tipo: “Senza sesso il mondo impazzirebbe, guarda il Papa, va in giro a dire stronzate e a baciare per terra!”.
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Tra tante cose tristi, di cui si parla in questo film, spicca tra tutti la leggerezza con cui si riesce a togliere la vita ad una persona. Non so se a Medellin sia proprio così, la realtà è davvero dura, vivere in un paese in cui ci si trova sempre in bilico tra la vita e la morte, in cui basta un insulto per finire stecchito direi che è simile ad un incubo, a tutti gli effetti. Triste, tanto quanto la morte, è la perdita di un amore, costruito a poco a poco e perso in pochi istanti …
E’ un film di dodici anni fa ma rivedendolo è estremamente attuale. Il mondo di violenta follia che fa da cornice alle due storie d’amore potrebbe tranquillamente chiamarsi Iraq Afghanistan Siria Libia o come tutti gli altri paesi in cui l’umana pazzia da il meglio di sè. Di diverso qui c’è solamente la Chiesa Cattolica che narcotizza tutti con le sue assoluzioni e complicità . E’ un film amarissimo , che chiude con un buio assoluto. L’amore in realtà non conta nulla , Fernando rimasto solo per la seconda volta ,lo sa bene , torna a casa , chiude le tende e pensa al domani. Voto 8.
La violenza rappresentata è allucinante, fa paura pensare che sia realistico, come film indubbiamente ben fatto e coinvolgente e struggente e l’amore che si contrappone a questa violenza dolcissimo, peccato sempre sconfitto…
speravo che alla fine qualche se pur piccola speranza si salvasse… Un po’ troppo nichilista per i miei gusti. Peccato niente scene di sesso anche, benché sembri una bestemmia dire ciò in questo contesto, ritengo che ci sarebbero state bene: la morte è ritratta in modo tanto esplicito, perché non anche il suo eterno nemico?
E’ vero, la battuta sul papa è fenomenale, davvero!
La violenza rappresentata è allucinante, fa paura pensare che sia realistico, come film indubbiamente ben fatto e coinvolgente e struggente e l’amore che si contrappone a questa violenza dolcissimo, peccato sempre sconfitto
Neppure lo scrittore cn la sua arguta intelligenza sa ke nulla può contro un mondo ke vuole autodistruggersi; ecco xkè lo scrittore nn condanna in maniera convinta i suoi amanti sicari!L’elemento ke più m ha spiazzato poi è ke dv più s fa “assurda” la violenza più il sentimento ke lega i due amanti si fa più dolce e struggente! Il film è dunque un viaggio infernale, dantesco, senza soluzioni,nn è, a mio avviso, un caso ke il ragazzo s kiami Alexis(kiaro riferimento virgiliano!). In più m ha ricordato anche Uccellacci e uccellini d Pasolini! ke dire da vedere
Questo è uno d quei film ke m fa rendere conto d essere a volte uno spettatore conformista!Le perplessità ke m ha suscitato nn sn legate all’indubbio risultato artistico del film, ma al modo d raccontare la violenza ke qui distrugge e annichilisce tutto e tutti!
Film bellissimo. Ho visto la versione originale in spagnolo. L’attore che impersona Alexis è da sballo. La storia è originale e commovente, al di là di qualche logica crudezza, peraltro comprensibile dato il contesto e l’ambientazione.
e’ possibile trovare la versione italiana in dvd?
UN CAPOLAVORO! ALTRO CHE STRONZATE COME LE FATE IGNORANTI E DIVERSO DA CHI?
E’ un film stupendo, in cui la delicatezza con cui è trattato il rapporto amoroso fra i protagonisti contrasta con la violenza di Medellin, la città in cui le pallottole vengono battezzate con l’acqua santa. Meravigliosamente realistica, ancora, la costante presenza sullo sfondo della Chiesa cattolica, che qui si coniuga senza problemi col sesso e la droga.