Ambientato all’interno e nei dintorni della penisola di Amen, che con l’alta marea diventa un’isola, il film ci racconta l’avventurosa storia di tre personaggi che si trovano a dover combattere contro la contorta morale di un’antica comunità. Ispirato a classici cult come “The Wicker Man” (Il prescelto) e “Hammer House of Horror”, il tema del film è la paura dell’isolamento e della natura che combatte contro se stessa. Come regalo di compleanno, Rick ha deciso di portare la sua ragazza Sadie e il suo amante gay Jonny, lontano dalla città, nella solitaria isola di Amen, inconsapevole degli orrori che laggiù li attendono. Amen è un luogo notoriamente difficile da raggiungere, ma, fatto sottovalutato da Rick, ancora più difficile sarà poterne uscire. Amen è storicamente popolata da una comunità chiusa e molto unita che scoraggia gli stranieri a visitare l’isola. Perchè allora i nostri tre eroi sono stati invitati a visitarla? L’invito a visitare l’isola è venuto da Corinne, isolana, enigmatica sorella di Sadie (non si vedono da molto tempo) che spera di ottenere delle risposte a segreti famigliari sepolti da tempo. Ora i nostri tre eroi si trovano intrappolati nell’isola dall’alta marea e alla mercè della sua selvaggia natura e dei suoi ancora più selvaggi abitanti. I registi Mark Harriott e Mike Matthews si divertono ad analizzare le paure dell’isolamento e della dislocazione affettiva quando i tre protagonisti cadono vittime delle macabre tradizioni di questa antica comunità. Una rivisitazione queer del classico film horror, con una briosa suspence, una salutare irriverenza verso la religione e un inno alle deviazioni del cuore.
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I due registi hanno unito i loro sforzi per creare questa str****** che dovrebbe essere un horror trasgressivo. I tre protagonisti infatti sono un trio lui-lui-lei intrappolati in una diabolica isola isolata dalle maree e abitata da abitanti lugubri con lugubri segreti. Una vera scemata. Rivelerò solamente un dettaglio veramente tutto da ridere. Il ragazzo gay, amante dell’altro protagonista, viene alla fine tenuto prigioniero e usato come…toro da monta. Legato su un letto viene cavalcato dalle donne dell’isola….Pensata pazzesca. Voto 3.