Questo è forse il primo documentario su come vivono oggi gli uomini gay cinesi. “Frog” Cui e i suoi amici gay sono combattuti tra gli allettamenti che propone la vita di città e la rigida tradizione cinese. Vivono in una Pechino cosmopolita, e godono delle libertà che essa gli offre. Ma la tradizione chiede ai figli della Cina di mettere su famiglia e fare bambini. Il fatto che le leggi cinesi impongano alle famiglie di avere un solo figlio, aumenta la pressione contro le persone gay. Molti gay ricorrono a finti matrimoni. Quando la madre arriva a proporgli una fidanzata, Frog, 28enne, capisce che non può più continuare così. “Alcuni miei amici hanno sposato delle lesbiche” ci dice, “Al matrimonio ho potuto vedere come fossero felici i loro genitori”. Long Ze, anche se gode degli incontri sessuali con uomini, deplora i gay che rifiutano di sposarsi. “Questo atteggiamento è egoista, completamente egoista… Se vivi la tua vita solo per te stesso e non per i tuoi genitori” dice, “come potrai compiere le tue responsabilità di uomo cinese?”. Xiang Feng, un buon amico di Frog, ha detto che farà il coming out durante la sua prossima visita ai genitori. Ma quando lui e Frog si mettono in viaggio attraversando migliaia di chilometri per raggiungere il villaggio dei genitori, le cose non andranno come programmato…