Come si è evoluta la nozione di famiglia nelle ultime decadi? Come possiamo definire una tipica famiglia gay? Gli stili di vita gay si sono evoluti talmente in fretta che la società non è in grado di comprenderli? A queste domande cerca di rispondere l’interessante e divertente doc del regista di origine basco-francese Jean-Baptiste Erreca che ha girato il film con uno stile che ricorda la serie “Desperate housewives” con in più l’aggiunta di falsi annunci commerciali. Il film segue le storie americane del transgender Nicky; di Gary e Dick una coppia gay dagli anni ’70 (la loro ricetta per la longevità sono due cocktails notturni); delle Dykes on Bikes di san Francisco che ci tengono a sottolineare di non essere lesbiche ma DyKes; dei fascinosi e gentili Harlem Voguers le cui famiglie sono ‘houses’; dei zombi rockers gay di Denver, ecc. Tante varianti di “famiglie”, relazioni e generi che si intrecciano in una indagine sulle “persone del vicinato”, personaggi che vivono, a vostra insaputa, nella porta accanto. Splendidamente fotografato e intimamente audace, una specie di reality movie che ha qualcosa da dire su ognuno di noi.
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