Varie
La giovane ma decisa Nomi Malone con l’autostop giunge a Las Vegas dove viene derubata della valigia. Trova alloggio da un’ospitale ragazza di colore, Molly, costumista allo Stardust, un night-club di lusso, la quale le presenta Cristal, la star dello spettacolo, che sembra snobbarla, ma poi sembra interessarsi, anche morbosamente, a lei fino a farla esibire a pagamento in una “lap-dance” per il suo amante Zaek, nel locale di spogliarelli dove Nomi lavora. James, un ballerino di colore, colpito dal suo talento, le paga la cauzione quando va in prigione per una rissa da lei provocata e le propone di esibirsi con lui in uno spettacolo, ma poiché questi la tradisce con un’altra ballerina Nomi lo abbandona. Superato un provino allo Stardust (procuratole da Cristal) e successivamente assunta, Nomi diviene amante di Zack, il direttore artistico dello Stardust. Ma Cristal, nonostante continui ambiguamente a giocare con lei, tenta di impedirle di far carriera. Nomi, adirata, durante una pausa dello spettacolo la spinge per le scale procurandole una frattura. Diviene così la star ottenendo molto successo. Molly, dapprima disgustata per il cinismo di Nomi, cede all’invito ad un party dove Zack ha invitato la rockstar Andrew Carver (per cui Molly stravede) e che questi fa violentare dai suoi “gorilla”. Invano Nomi chiede per questo fatto vendetta a Zack, che ha ormai indagato sul suo passato ed ha scoperto che è stata una prostituta. Furente, si reca da Carver e lo colpisce mortalmente; quindi va all’ospedale a salutare sia Molly sia Cristal, la quale le rivela che anche lei è divenuta una star grazie ad un atto disonesto. Disgustata, Nomi lascia la città e, ironia della sorte, facendo l’autostop ottiene un passaggio dal conducente della stessa automobile che inizialmente l’aveva portata a Las Vegas.
Ho provato a guardarlo… Ed è inguardabile. La storia tra le due donne è ambigua quanto patinata. Voto:1.
La scena di Elizabeth Berkley e Gina Gershon al tavolo che seduttive e porchissime parlano di Choppy il cibo per cani. E’ arrapanteeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee
Eccessivo sfoggio di tette a tutto spiano e senza che vi sia nemmeno una tramasoddisfacente a reggerle. Comunque la si pensi, però, trovo davvero triste che per l’ennesima volta una scheda (per esempio questa) sia corredata da un giudizio e non dalla spiegazione del film. Per i giudizi ci sono gli spazi della sinossi o i commenti…