Film mainstream che vorrebbe iniziare una nuova saga cinematografica sul modello di Twilight, basato sui romanzi fantasy di Cassandra Clare, una saga iniziata nel 2007 e composta finora da cinque volumi, il primo dei quali è rimasto per settimane al primo posto nella classifica del New York Times delle serie di fantasy per giovani adulti. La novità della saga è soprattutto quella di essere ambientata nella metropoli newyorchese, oltre a quella di presentare (timidamente) dei personaggi gay. Clarissa “Clary” Fray (Lily Collins), una ragazza dall’apparenza normale la cui vita per niente perfetta prende una piega improvvisa quando, dopo la scomparsa della madre in seguito a una furiosa lite, scopre l’esistenza del mondo delle Ombre, un universo oscuro popolato di demoni, stregoni, vampiri e licantropi.
Per mettersi sulle tracce di un’antica Coppa, custode della chiave di accesso al futuro della madre, Clary unisce le proprie forze a quelle dei giovani “cacciatori di Ombre” – gli Shadowhunters, una cellula segreta di semi-angeli guerrieri, impegnati in un’antica battaglia tesa a proteggere il nostro mondo dai demoni. Clary viene così a scoprire di essere in possesso di inaspettate doti e formidabile coraggio. Inizia così un avventuroso viaggio attraverso la metropoli che le permetterà di incontrare mostruose creature e di misurarsi con incredibili magie. Tra gli Shawdowhunters troviamo Alec (Kevin Zegers, visto in Gossip Girl e Il Club di Jane Austen), innamorato del suo migliore amico Jace e geloso quando vede nascere una storia d’amore tra Jace e Clary ( i due protagonisti del film), oltre al bisessuale stregone Magnus Bane (Godfrey Gao), che prova particolare attrazione per Alec.
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Mi piace assai Robert Sheehan, come attore e, ovviamente come ragazzo.
Resta un piacere guardarlo, però il film è una solenne schifezza. I personaggi non hanno spessore e, perquanto in un horror-fantasy vada praticata la sospensione dell’incredulità, la storia è assai scombiccherata, io non l’ho digerito.
Per gli amanti di RS che, credo in ambito gay non siano pochi mi permetto di consigliare.
1 Love/Hate in cui non c’è niente di gay, ma lui è di bellezza quasi dolorosa e la serie televisiva è fra le migliori
2 Red Riding 1974-1980-1984.Per la bellezza come sopra, anche di più specie in 1983, nei film interpreta una giovane marchetta che assiste ad un omicidio e Sa di un pedofilo che uccide bambini, pur non essendo il protagonista, è il personaggi chiave
3 Misfits e non mi dilungo
4 A Dublin Story piccolo intenso capolavoro sull’amicizia