Rock Hudson era un riferimento per gli uomini, il simbolo stesso della mascolinità: alto, snello e muscoloso, con una profonda, melliflua voce. I suoi lucidi capelli neri, gli occhi scintillanti, zigomi alti e sensuali labbra, facevano di Rock Hudson una delle star più sexy di Hollywood. Venticinque anni fa, poco prima del suo sessantesimo compleanno, Hudson moriva per malattie connesse all’aids. Fu la prima grande star hollywoodiana a soccombere per l’HIV. Ma chi era veramente Rock Hudson? Questo documentario fa luce su questo grande e famoso attore che riuscì a condurre una vita pericolosamente bilanciata tra pubblico e privato, fra mondo eterosessuale dove era l’idolo degli spettatori di mezzo mondo e il mondo degli incontri clandestini gay, dove poteva esprimere i suoi veri sentimenti. Il film mescola ampi brani d’archivio presi dai suoi film, insieme a fotografie, filmini privati e interviste che ci illustrano la sua complessa vita e carriera. Il regista incontra gli amici di infanzia dell’attore nella sua città natale, Winnetka nell’Illinois, poi a Los Angeles e New York registra le confidenze più intime dei suoi amici, tra i quali il produttore e regista Stockton Briggle, il manager Yanou Collart, gli autori del libro “The Man Who Invented Rock Hudson” Richard Dyer e Robert Hofler, e la giornalista di cronaca rosa Rona Barrett che spiega molto bene come funzionava il sistema delle star e degli studio in quegli anni. Richard Anderson, Salome Jens e Leonard Stern, ci raccontano come era lavorare al fianco di Rock Hudson.
Effettua il login o registrati
Per poter completare l'azione devi essere un utente registrato.
Documentario mandato in onda su Sky Arte Hd. Un attore che visse i tanti anni della sua carriera recitando anche nella vita privata. Pur essendo gay, rappresentava per il grande pubblico lo stereotipo maggiore dell’uomo etero. Questo gli serviva per aver successo e questa fu la sua scelta. Quando si ammalò di Aids (in un periodo in cui si pensava che quella malattia si potesse prendere anche solo guardando una persona) non fu più considerato da nessuno, tranne che dagli amici molto cari.