Leon Kaffman (Bradley Cooper) è un ambizioso e giovane reporter freelance che vuole sfondare nel mondo dell’arte ed è fidanzato con Maya (Leslie Bibb). Si rivolge a Susan Hoffs (Brooke Shields), gallerista d’arte che chiederà a Leon dei soggetti con tema la vita notturna di New York. Leon si avventurerà di conseguenza nella metropolitana scoprendone il lato oscuro rappresentato dal Macellaio (Vinnie Jones), uomo freddo e distante emozionalmente che uccide i passeggeri una volta scoccata la mezzanotte. Tra Leon e il Macellaio ci sarà un confronto/scontro portando all’ossessione il primo, in balia di un gioco tra il gatto e il topo compromettendo la sua relazione con Maya che vorrebbe sposare …
Diretto da Ryuhei Kitamura e a cui ha contribuito lo scrittore Clive Barker, gay dichiarato, autore dell’opera narrativa (“Macelleria mobile di mezzanotte” dall’antologia di racconti “Infernalia” dal primo dei Libri di Sangue) da cui è tratto il film. Pur avendo in apparenza rapporti e situazioni eterosessuali è possibile leggervi un sottotesto omosessuale in cui vi è un rapporto padrone – sottomesso intriso di ossessione, follia, paura e contrasto. In più scene viene evidenziato l’indagine puntigliosa e quasi ambigua da parte di Leon mentre il Macellaio inizierà a seguirlo entrando prepotentemente nella sua esistenza, anche affettiva e sessuale (eclatante è la scena in cui Leon e Maya hanno un rapporto sessuale, e mentre lui la penetra da dietro il suo pensiero è diretto al Macellaio e ai crimini che sta commettendo). Nel corso della narrazione il Macellaio risparmierà Leon dopo averlo segnato con il marchio e averlo tenuto appeso all’insù, segnale di un legame sadomasochistico in cui i ruoli saranno destinati a rovesciarsi con un finale a sorpresa ma un pò telefonato. Consigliato agli amanti dello splatter estremo e delle opere di Clive Barker. (A.M.)
Effettua il login o registrati
Per poter completare l'azione devi essere un utente registrato.
Ce l’ho in DVD, voto 8!!
E’ un film per palati forti, in cui l’ossessione e la perversione hanno la faccia “rassicurante” della metropolitana
newyorchese e un legame oscuro. Voto 7/8.