Varie
Il giovane Johnny va in prigione per un debito: il suo migliore amico ed ex amante Frank gli promette che si occuperà della moglie Megan e dei due bambini, ma non della prediletta cagna Evie che, di razza alana, è ingombrante e impegnativa. Poichè lui ha il proprio lavoro è meglio che se ne curi la madre di Johnny, Millie, già governante dello stesso Frank, la quale vive con il secondo marito (Tom) e con Dickie, il figlio di Johnny. Invece Frank, che intanto spende sterline a più riprese per aiutare Megan e Millie si troverà ad avere la vita condizionata proprio da Evie, che Tom non fa uscire di casa e che Frank porta invece a spasso, ricevendo feste e adorazione. Stranamente Johnny non sembra manifestargli eccessiva gratitudine, né per tante attenzioni ai suoi (Megan è freddissima con Frank), né per i libri che questi gli invia in prigione per alleviargli l’anno da passare in carcere, né per quanto fa per Evie. Stupisce e addolora Frank che Johnny non solo non gli scriva, ma neppure richieda di vederlo in parlatorio. Eppure Johnny sa bene quale tipo di legame vi sia stato fra di loro, un legame di cui tutti – tra allusioni e sorrisi – sembrano essere al corrente. Intanto, considerato l’odio che il vecchio Tom nutre per Evie, Frank si è preso la cagna in casa propria e ne è ricambiato da un profondo attaccamento. Quando, dopo mesi, Johnny esce di prigione, trova un lavoro e Frank propone all’amico di partirsene “loro tre” per un viaggetto di piacere. L’altro rifiuta, ora è deciso a vendere Evie ed allora Frank pensa di comprarla lui. Fra i due ogni vincolo si è ormai spezzato: Megan e i figli sembrano aver recuperato il marito e padre e, nella sua solitudine, non rimane a Frank che la devozione della cagna, la quale ha appreso a volergli bene e dorme nel suo letto.
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