Il Pasto Nudo

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Il Pasto Nudo

Puro trip cinematografico, suggestivo e sconnesso, sugli influssi della droga nel processo creativo e l’intercambiabilità letteraria tra finzione e realtà, scienza e fantascienza, spionaggio e paranoia. Ricco di riferimenti all’omosessualità (gli alieni dell’Interzona secernono droga lattiginosa dalle protuberanze cerebrali, i mostri striscianti hanno sessi ibridi), è anche una riflessione sulla sessuofobia e la pericolosità dell’imposizione di regole limitanti la libertà sessuale. L’alleniana Judy Davis interpreta il doppio ruolo della moglie del protagonista e dell’ambigua Joan Frost, coniuge dello scrittore Tom Frost (alias Paul Bowles). (R.Schinardi)

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Un commento

  1. Skippy'90

    Appena visto! Devo dire che pur nella sua linearità è una trama contorta. Le tematiche sono efficaci come l’ambientazione surreale/orrorifica. Secondo me il film dovrebbe essere catalogato con riferimenti Q dato che vi è una svolta anche lesbica; o con due GG per i vari risvolti, situazioni e personaggi omosessuali.

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trailer: Il Pasto Nudo

https://youtube.com/watch?v=Rd6VlYgvDqo%26hl%3Dit_IT%26fs%3D1

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Dopo aver ucciso, sotto l’effetto di una potente droga, la moglie Joan, William Lee, derattizzatore e aspirante scrittore in crisi di ispirazione, fugge da New York e si rifugia nella labirintica “Interzone”, avveniristica città libera, ricettacolo di sbandati e di spie, dove spadroneggia il sadico torturatore dottor Benway. In questa sorta di Casablanca del vizio e della violenza, Lee cade in balìa di ogni specie di allucinazione: macchine per scrivere che si trasformano in insetti, esseri umani deformi, orribili fenomeni di mutazione – i misteriosi “Mugwumps” – lo spingono verso lo scrittore Frost – la moglie del quale è una sosia della sua Joan ed ha il suo stesso nome – e verso il giovane Kiki, con il quale intreccia una sofferta relazione omosessuale. Preda della disperazione e della paura, Lee tenta di fuggire da “Interzone” assieme a Joan Frost, ma, catturato, è costretto a ripetere l’omicidio della donna e a rientrare nelle sue disperazioni e nelle sue paure.

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