Peter Highman è un architetto litigioso e nervosetto ed è anche un padre in attesa della nascita del suo primo figlio. La moglie sta per partorire, ma mentre lui cerca di prendere un volo da Atlanta a Los Angeles per starle accanto durante il parto, succede di tutto. Ethan Tremblay è un aspirante attore gay (un po’ troppo stereotipato nel doppiaggio italiano stile vizietto), un mattacchione esuberante, petulante, panciuto e con la permanente che vive in simbiosi col suo inseparabile Sonny, un bulldog francese che si masturba per addormentarsi, come il padrone. Cos’hanno in comune due uomini così diversi? Lo scopriranno dopo essersi conosciuti all’aeroporto con uno scontro parecchio rocambolesco. Da quel momento tra equivoci e malintesi entrambi finiranno sulla lista “no fly”, dovranno rinunciare al volo e salire a bordo di una macchina noleggiata, imbarcarsi in un lungo viaggio coast to coast e arrivare entro il venerdì a L.A. Lungo il tragitto si imbatteranno in funerali sul Grand Canyon, un pit stop a casa di una venditrice di marijuana, confessioni a cuore aperto, sospetti di tradimenti e perfino una fuga dalla frontiera con il Messico.
un aspirante attore in cerca di guai che porterà entrambi ad essere cacciati dell’aereo e messi su una lista di passeggeri non graditi. Come se non bastasse i bagagli di Peter, il suo portafoglio e la sua carta d’identità intanto prenderanno il volo senza di lui. Senza alcuna alternativa possibile, Peter si ritroverà costretto ad accettare un passaggio da Ethan e dal suo cane Sonny in quello che diventerà un viaggio coast to coast, in cui andranno distrutte varie automobili, ridefinite le amicizie e, soprattutto, verranno messi a dura prova i nervi di Peter. Ethan Tremblay (Zach Galifianakis), è un aspirante attore, gay (un po’ troppo stereotipato nel doppiaggio italiano), nevrotico e rompiscatole in viaggio verso Hollywood, ed è il personaggio che sorregge quasi tutto il film.
Il film è senz’altro simpatico, ma forse non rende giustizia al mondo glbt. Comunque se visto solo per farci qualche risata, può andare bene lo stesso. Ma non abbiate pretese da questo film, perchè molto di più non può dare …
il film per essere simpatico è simpatico, anzi direi piuttosto ben riuscito, ma… da cosa si dedurrebbe che Ethan è gay? A parte la doppiatura italiana un po’ “stereotipata” come dite voi. Non capisco davvero, non c’è neanche un riferimento alla sua sessualità nel film, e anche ci fosse e me lo sono perso doveva essere talmente sottile e minimo da non poter proprio meritare ben due G…