Opera prima del regista Tony Scott, fratello del più noto Ridley Scott (Blade Runner, Alien), The Hunger è una storia di vampiri abbastanza anomala; è sopratutto un’esercizio di stile, molto curato nelle immagini e nei suoni, meno significativo, invece, nei contenuti. Il fascino e la malinconia sono, in effetti, la cifra del film, che ha fissato uno standard nel genere. Catherine Deneuve e Susan Sarandon ci mostrano una particolare scena di seduzione e di amore lesbico (peccato che la Denouve abbia fatto girare la scena da una controfigura); la Deneuve sprigiona una meraviglia senza tempo, anche di fatto, la Sarandon veste i panni bianchi della dottoressa e Bowie invecchia di cent’anni in un baleno: fantastico.
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Essendo amante del genere, posso dire che personalmente a me il film non e’ piaciuto. Sui vampiri per me il film piu’ bello rimane The Addiction di Abel Ferrara dove Annabella Sciorra e’ una vampira estremamente sexy. Qui la Deneuve non mi ha convinto, per quanto abbia classe da vendere. David Bowie stratosferico! Susan Sarandon e’ impressa nella mia memoria di cinefila per ben altri ruoli.
[segue]Film che d’altra parte anche per me è stato sempre sorprendente. Primo perchè completamente al di fuori della tematica del regista dedito quasi esclusivamente a film d’azione. Secondo per il manto sontuoso sia visivo che sonoro che rende il film indimenticabile. I brani di Schubert Bach Delibes Ravel sono un commento inebriante alla sensualità delle immagini. La scena di sesso tra la Deneuve e la Sarandon è veramente da brivido anche per chi come me lesbica certo non sono…Per ultimo la recitazione del trio Deneuve Sarandon Bowie , veramente superlativa (ma la Deneuve primeggia , mai oltretutto è stata bella come in questo film). I contenuti sono quello che sono ma è pur sempre un film di vampiri. Vorrei leggere il romanzo da cui è stato tratto se mi capita a tiro. Voto 8.
E’ senz’altro interessante l’osservazione di cysel79 e cioè che il mito di Eos/Aurora e del suo amante Tithonius (immortale ma decrepito perchè senza il dono della giovinezza) sembra veramente essere lo spunto su cui è stata creata la sceneggiatura del film di Tony Scott.
fantastico!!! meraviglioso, emozionante, sorprendente. come si fa a dare una stelletta e mezzo?? per cortesia! la scena d’amore sprigiona una carica erotica impressionante, ho provato un brivido persino io (che sono gay). insomma merita sotto tutti i punti di vista; chi conosce e ama la cultura classica poi, non potrà non trovare rimandi al mito di eos e titono.
Vampirismo, seduzione, amore e morte in un film dove la sessualità è vissuta con emozione intensa. La recitazione degli attori è superba, tra cui un David Bowie innamorato e sofferto. La scena d’amore tra le due protagoniste è folgorante: quando la vidi diversi anni fa, mi aprì gli occhi. Voto 10 a uno dei miei film a tematica lesbica/bisessuale preferiti.
Di solito non amo il genere horror, ma il bacio tra la Deneuve e la Sarandon vale lo sforzo di guardare il film..
un meraviglioso videoclip anni ’80. Colonna sonora meravigliosa e atmosfere da urlo. Non sarà un grande film ma per me è sempre stato un mito.