Una straordinaria descrizione delle vite di alcuni gay che vissero intorno a Hitler e, più approfonditamente, dei loro equivalenti moderni, cioè persone con una fede politica di estrema destra, che riescono a conciliare la loro sessualità con il loro credo politico. All’altezza della sua reputazione di polemista e provocatore, Rosa von Praunheim ci parla dei gay che partecipano a gruppi di estrema destra superando anche forti ostilità e diffidenze. L’attrazione segreta che certi tipi di gay sviluppano per la destra fascista è esplorata attraverso interviste con ex fascisti e con membri dell’attuale movimento neo-nazista. Il complesso argomento viene mostrato partendo dalla morte, per Aids, di un famoso neo-nazista, Michael Kühnen, avvenuta negli ultimi anni ’80. Senza in alcun modo appoggiare le visioni di questi estremisti di destra, Rosa von Praunheim ci obbliga a interrogarci sull’impatto sociale che questi possono avere.