Barbara Hammer firma un tributo alla regista sperimentale di avanguardia Maya Deren, intrecciando spezzoni di opere della Deren in un lavoro originale e dotato dell’inconfondibile tocco hammeriano. Vincitore, insieme a Generations, del Teddy Award 2011 come Miglior Cortometraggio.
Effettua il login o registrati
Per poter completare l'azione devi essere un utente registrato.
Condividi