David è un pittore di successo ma come spesso accade, la fama e il benessere economico privano gli artisti dell’ispirazione. Vittima di un blocco creativo, decide di buttarsi nel mondo reale e inizia a lavorare come cameriere in un caffè di periferia. Il contatto con la gente e le loro storie aiutano David a ritrovare la voglia di dipingere, ma molto di più lo aiuta Matt, il proprietario del locale, sexy, muscoloso, e con il sedere più bello che David abbia mai visto.
Sposato, Matt cede all’attrazione per David diventandone l’amante-modello mettendo così il suo matrimonio in pericolo. La paura di perdere la moglie e il conseguente ‘pentimento’ lo esporrà alla vendetta di David che per rappresaglia espone in una galleria i quadri in cui ha ritratto Matt, naturalmente nudo. Shannon, saggia transessuale al termine della transizione, in difficoltà a causa del cocktail di farmaci con cui è in cura per l’HIV e che sembra non funzionare più, e Kryla, giornalista e confidente di David, completano questa storia di amore, odio e morte dedicata ai frenetici iperattivi trentenni metropolitani. Dall’autore di Resti Umani Non Identificati.
Presentato al Festival di Toronto 2002.
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Questo film canadese del 2002 è tratto dal dramma teatrale “Poor Super Man” di Brad Fraser che ho visto a Londra una decina di anni fa. Se a teatro non mi aveva entusiasmato più di tanto, nonostante le grandi lodi dalla critica , il film non è certo meglio. Ha tutte le classiche pecche dei film low-budget : povera sceneggiatura-fotografia mediocre-povera messa in scena. Di buono due cose : rilevante la recitazione , che da sola rende apprezzabile il film e una chicca visiva , Vince Corazza , un figaccione che se la cava bene anche come attore. Anche Thomas Allison che interpreta la trans Shannon è più che decente come attore.
Battuta che rimane impressa quella di David a Corazza : come ho potuto affogarmi con uno squallido come te. Bah..
Voto 7.
Il film non è male, alcune battute sono esilaranti e Vincent Corazza è un bonazzo pazzesco!
Un “GAY MOVIE” senza un’happy end è un ossimoro.Ma posso solo essere disappointed.
Storia interessante, mi e’ piaciuto.