Affascinante ritratto di un uomo mentalmente ritardato che viene rilasciato dopo 25 anni di prigione (aveva ucciso da ragazzino la madre e l’amante con un rasoio). Vediamo però come egli sia ora una persona pacifica e molto sensibile. L’amicizia con un ragazzino intelligente gli restituisce serenità e fiducia. Le cose cambieranno quando conoscerà la famiglia dell’amico. Molto piacevole il personaggio del datore di lavore della madre dell’amico: una figura gay che difficilmente possiamo vedere sugli schermi, fuori e libero da qualsiasi stereotipo gay abituale. Un film interessante che merita di essere visto.
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Film affascinante che racconta la vita di un “ritardato mentale”, la vita nell’ospedale psichiatrico, l’uscita nel mondo e il rientro.
Affronta con profondo sentimento molti aspetti della realtà: l’amicizia con un ragazzino, un rapporto di reciproca fiducia con un gay, i fantasmi del passato, ed anche una lettura personale della bibbia.
Commovente!