Il film è considerato un manifesto ideologico-musicale-visivo del movimento punk. Jarman ci presenta, in modo assolutamente alternativo, il profilo di una Gran Bretagna dove regna solo la violenza e l’anarchia, una satira feroce e un irriverente “omaggio” alla Corona inglese. Il mago John Dee (Richard O’Brien di The Rocky Horror Picture Show) porta la regina Elisabetta I (Jenny Runacre) nell’ Inghilterra moderna, un Paese in preda all’ anarchia dove un produttore discografico (Jordan Orlando) detiene il potere e la malvagia Bod (Jenny Runacre) capeggia un gruppuscolo di lesbiche assassine.
Effettua il login o registrati
Per poter completare l'azione devi essere un utente registrato.
Partiamo col recitato, direi che è proprio pessimo, gli attori sono davvero terribili. Il film, poi, è insipido, non esprime proprio niente, forse per colpa della mia ottusità non sono riuscito a comprenderne il profondo significato della pellicola. E’ davvero brutto
boh!
discreto
un capolavoro
una cagata pazzesca