A distanza di undici anni dall’ultimo soggiorno in India, sua terra d’origine, la filmmaker Sonali Gulati torna in quella che era la casa della sua famiglia a Delhi. Ad accompagnarla il peso della morte della madre, alla quale non ha mai rivelato di essere lesbica. Dopo anni passati a tenere nascoste le proprie inclinazioni, Sonali decide di aprirsi e confrontarsi con la realtà di un Paese in cui l’omosessualità viene ancora osteggiata duramente, nonostante le recenti aperture, come testimonia l’abolizione della “Section 377”, legge che rendeva illegali le pratiche omosessuali. Attraverso il dialogo con gay e lesbiche dichiarati, ma soprattutto con i loro genitori, Sonali Gulati va oltre la vicenda personale per cercare di definire il significato di famiglia, ritraendo una realtà spesso conflittuale in cui, però, è forte il senso della comunità. La sua storia ben presto finisce per essere accomunata a quelle di questi volti, le cui storie sono spesso toccanti, a volte tragiche. (TGFF)
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