Lai Yiu-Fai e Ho Po-Wino lasciano Honk Kong e partono per l’Argentina, per inseguire un sogno: raggiungere le cascate dell’Iguazù, che hanno visto riprodotte su una lampada. Sembrerebbe una luna di miele gay ma presto in Argentina la loro relazione entra in crisi e ognuno va per la sua strada, che però risulterà assai tortuosa per entrambi. E’ un film che va rivisto più volte per apprezzarlo in tutte le sue sfumature e sottigliezze. Un grande ritratto ambientale ed umano, che indaga le tortuosità del desiderio e del sentimento amoroso, in questo caso omosessuale, ma comunque emblematico delle nuove generazioni. Un film che si fa amare col tempo.
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Eccezionale trasposizione di un difficile amore, sentito, sofferto, tradito, ma sempre amore. Una vacanza che doveva avvicinare i due personaggi, si trasforma in qualcosa di inaspettato, dovuto, che complica e divide, portando entrambi a sognare di poter tornare nell’amata Hong Kong, tra sofferenze, duro lavoro e lacrime. Affascinante, profondo e ricco di sentimento, molto bello.
Amarsi altrove. Amarsi sempre.
Distruzione totale dei tristi clichè del nostro mondo che infettano il cinema come un virus, qui c’è l’amore vero.
gran bel film,
molto interessante la fotografia e le ambientazioni.
Struggente in alcune scene dove il tema della dipendenza emotiva dall’altro è resa in maniera cruda.
molto bravi gli attori.
Un bel film.
Dal genio Wong Kar-Wai un film meraviglioso. C’è sostanza e c’è forma… insomma tutto. Una colonna sonora all’altezza delle immagini e della storia raccontata. Tenero e crudele…
Il mio voto è stato 7. Premetto d’averlo visto un po’ distrattamente, mentre cucinavo e mangiavo…e ho sbagliato, perché questo è un film che va guardato con molta attenzione; è un film complesso. Sicuramente un prodotto di qualità, però non posso non negare di averlo trovato poco amalgamato in alcune parti, un po’ farraginoso…e a tratti noioso. Quindi un film pesante, che però forse dovrei rivedere per poterlo apprezzare di più.
Un film bello! Vederlo mi ha provocato quella sorta di sentimento come di uno svuotamento, una sazietà intellettuale… difficile da spiegare ma la cosa fondamentale e che muove qualcosa dentro, è un’opera molto ben riuscita. Tecnicamente la fotografia è straordinaria, il plot è semplice ma ricco, prove d’attore superate eccellentemente… ben fatto!
un film noiosissimo, intellettualistico, pretenzioso, inutile e inconcludente. fate voi.
Capolavoro assoluto. se avessi potuto gli avrei dato l’Oscar! Assolutamente da vedere.
Questo è, a mio giudizio, IL film di Wong Kar-Wai. Nonché, forse, IL film a tematica gay per eccellenza. Proprio perché è tutt’altro che solo un film a tematica. E’ un capolavoro tout-court. Punto a basta.
Immenso, struggente, straziante, romantico, poetico, sperimentale, commovente, delicato, devastante…
Difficile arrivare a un tale grado di perfezione.
Da vedere e rivedere per apprezzare ogni minimo dettaglio: ogni sguardo dei due protagonisti, ogni gesto del loro corpo, ogni singolo fotogramma della pellicola. Tutto trasuda amore disperato.
E alla fine ci è concesso anche piangere se ci va. Non saranno lacrime sprecate.
E che colonna sonora…
Capolavoro assoluto di tutti i tempi!
CAPOLAVORO ASSOLUTO del cinema degli anni ’90!
Raramente ho visto film a tematica omossessuale cosi’, veri, intensi e poetici. C’e’il sesso triste e doloroso dei cessi, quello magico di una coppia innamorata, quello rabbioso di chi ama non ricambiato.
Ci sono il sogno e la speranza di un percorso congiunto, c’e’ l’amarezza di chi si arrende ad un amore non corrisposto.E ancora il tango, l’Argentina ed uno stile asciutto ed elegante. Bello, emozionante!!!
soo cool, i like it very much
Pesante, ma ne vale la pena.
Anche se vi farà venir voglia di prendere a schiaffi uno dei due protagonisti…
Molto ragionato, di forte introspezione.
Film bellissimo, forse il piu’ bel film di argomento gay …. grandissimi attori! per Francesco che dice che i cinesi dovrebbero fare altro che il cinema vorrei dire che Kar-wai è forse il piu’ grande regista apparso negli ultimi anni (suoi sono “In the mood for love” e l’episodio “La mano” in “Erose: due gioielli assoluti)
capolavoro assoluto! cinema con la C maiuscola… altro che le cazzatelle all’acqua di rose che ci propinano da noi con i saturni contro, le fate ‘gnoranti e le finestre di fronte.
Un film molto bello e coinvolgente, un po’ difficile da seguire confesso, ma rivisto più di una volta mi è sembrato bellissimo coinvolgente e romantico, anche se i cinesi sembrano tutti uguali….
io lo vidi al cinema quando uscì e forse lì ho scoperto cosa sia la noia
Film brutto e inconcludente. Pesante e noioso.
Tutta la parte in bianco e nero poi è la parte più pessima perchè vorrebbe far sembrare il prodotto come un lavoro d’autore. Facessero altro i cinesi, ma non il cinema per favore!
anche se è stato penalizzato dalla distribuzione, questo film è veramente un film raffinato con dei protagonisti che sanno recitare e, infondere nello spettatore un’emozione grande e unica.
Un film bellissimo. Un vero classico della cinematografia dell’ultimo decennio e probabilmente il Wong Kar Way più bello. Poesia allo stato puro.
bello! anche per me i 2 protagonisti sono tenerissimi, e appassionati. l’unica cosa un po così è che sti cinesi si fa fatica a distinguerli!!
Molto profondo ed appassionante.Tiene incollati allo schermo fino alla fine.i protagonisti sono tenerissimi…
Struggente, poetico.
Il film più bello, niente di tutto quello che vedete in giro.
Altro che cowboy gay…
Film meraviglioso!