Varie
Gli autori del film incontrano il pubblico a:
Bologna – Festival Visioni Italiane – 24/02/12 h 20
Modena – Cinema FilmStudio 7B – 25/02/12 h 21
Parma – Cinema Edison d’essai – 24/02/12 h 21
Reggio Emilia – Cinema Rosebud – 26/02/12 h 18.30, h 21
———————–
1984. In the sultry, still sunny September of that Emilian rural district most soaked with catholicism and home-grown socialism, Elia, a teenager grown out of these horizons, lives with his parents: William, his father, who has got a strong ideological tendency to marxism, Maddalena, his mother, very prayerful, and his grandmother; with the ghost of his older brother Samuele, whos not coming back home since a whole year. It is harvest time in the small vineyard next to home, so the days of harvest begin and in order to give some help in the field arrives also Emilia, the nearly grown-up granddaugther of an old couple living in Elias same small town. The young woman decides to go back to her grandparents country town for a short time, to write her degree thesis and, in the meanwhile, to earn some money for a wee trip shes been planning for a while. Conceited and nonchalant, Emilia is a true revolution in the ordinary every day life of the provincial teenager but, in spite of everything, Elia will need just a few days to reawaken Emilias heart, which seemed to be submerged by disillusionment and a constant mediocrity (Imdb)
——————-
I giorni della vendemmia è il risultato di una produzione cinematografica indipendente e low budget, che non ha ricevuto finanziamenti pubblici e che si è prefissa di valorizzare e mettere in campo forze originali e intraprendenti del territorio emiliano.
Girato in soli 14 giorni, il film è “il frutto di un ‘alchimia unica e irrepetibile” sottolinea Simona Malagoli, produttrice e fondatrice della casa di produzione Ierà, che dopo anni di esperienza nella produzione di filmati industriali e programmi televisivi, ha voluto scommettere sul progetto cinematografico del giovane cineasta.
Si tratta quindi di una coraggiosa opera prima sia per la regia sia per la produzione, che dopo un lungo percorso produttivo, si prepara ad affrontare un iter distributivo indipendente, forte della credibilità che si è guadagnata attraverso la partecipazione ai numerosi festival internazionali e ai tanti riconoscimenti ottenuti.
Il percorso inizia dall’Emilia Romagna grazie al distributore regionale Seac che ha voluto scommettere sulla capacità di “un piccolo film di qualità capace di emozionare” di ottenere il consenso del pubblico e allargarsi da Reggio Emilia, Modena e Parma in tutte le città emiliane. L’obiettivo della produzione è quello di far notare la pellicola oltre i confini della regione per costruire un percorso distributivo nazionale.
Condividi