Una coppia gay benestante di BevHills, l’avvocato Eric e il terapista Phil, decidono di adottare un piccolo bambino. Quello che invece ottenengono sono due fratelli di 12 anni, lasciati loro in custodia “solo per una notte” dall’abile assistente sociale. Il tenero Phil si affeziona presto ai ragazzi ma Eric è molto meno entusiasta della cosa, soprattutto da quando anche la madre, prostituta e alcoolista, dei due ragazzi si stabilisce in casa con loro. Naturalmente alla fine l’amore, l’accettazione, la sobrietà e la nuova famiglia allargata saranno i vincitori di questa divertente e un po’ sconclusionata commedia molto più adatta allo schermo tv che al cinema. Anche se alcuni passaggi sono poco credibili (ad esempio quando la coppia che vive insieme da cinque anni decide all’improvviso di dormire in camere separate per non “offendere” i ragazzi) nel complesso sono da apprezzare le performance dei due padri assai accattivanti così come quelle dei due vivaci e intelligenti ragazzi.
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Raramente ho visto tanta violenza psicologica in un film.Alla fine avrei voluto dare un paio di calcioni bene assestati alla controfigura di Woopy Goldberg, ai due teppistelli ed alla loro degna madre