Come “Boys Don’t Cry”, il film è basato su una storia vera. Manju è una ragazza cresciuta in un’area rurale dello Sri Lanka, che deve nascondere la propria omosessualità per poter vivere liberamente i propri sentimenti. Decide così di travestirsi da uomo e di lavorare come meccanico in un’officina di riparazioni auto. Innamorata di un’altra ragazza, Kusum, vanno a vivere insieme come una normale famiglia etero, ben accolta dai vicini di casa. Il segreto di Manju viene scoperto quando, per un incidente di macchina, è ricoverata in ospedale. Lo sciovinistico e tradizionalista dottore che la cura s’interessa ossessivamente a Manju, iniziando a tormentarla e dando il via ad una serie di eventi che rischiano di mettere in pericolo il suo segreto. A complicare le cose si aggiunge il miglior amico di Manju, un gay velato che, credendola un uomo, le dichiara il suo amore supplicandole di fuggire insieme lontano dalle rispettive famiglie per poter vivere il loro amore. Una vita di segreti faticosamente protetti viene brutalmente assalita e Manju è obbligata ad affrontare il sessismo, l’omofobia e la confusione che domina anche nelle persone delle quali aveva avuto fino ad allora fiducia… Ispirato a fatti reali avvenuti nello Sri Lanka nel 1999; la giovane donna della storia da cui è tratto questo film è stata prima imprigionata, poi scarcerata nel 2002. Il film, con sottotitoli italiani, è disponibile sul portale Queerframe.tv
Effettua il login o registrati
Per poter completare l'azione devi essere un utente registrato.
Condividi