Il film ci racconta la storia di due giovani missionari che si ritrovano innamorati mentre stanno compiendo la loro prima missione. Il problema è che RJ e Chris sono due Mormoni, cresciuti ed educati in questa Chiesa assai particolare. Da ragazzi hanno seguito l’Eagle Scout e conosciuto molte ragazze. Nella loro comunità sono diventati un esempio al mondo di come possa essere salutare e benedetto essere dei giovani Mormoni. Adesso stanno per diventare adulti e vengono messi alla prova con il loro primo impegno missionario, una specie di rito di passaggio. Vengono quindi mandati in una piccola città dell’Oregon dove devono portare la parola di Joseph Smith, fondatore e scrittore del Libro dei Mormoni. Capelli corti, vestiti con le loro camicie bianche, cravatta e abito completo, girano in bicicletta fermandosi per bussare alle porte in cerca di proseliti. Durante questa missione, abitano insieme in una piccola stanza, insieme si alzano e addormentano, si confrontano e conoscono sempre meglio, si aiutano vicendevolmente e … sono costretti ad affrontare anche i loro piccoli e grandi segreti. Tra questi c’è un forte sentimento che li unisce sempre più e che metterà a rischio la loro appartenza alla comunità che è per entrambi una ragione di vita, la loro stessa essenza. Fede, comunità, famiglia e soprattutto la fedeltà a se stessi sono i temi che questo interessante film affronta con impegno e delicatezza. Il regista ha detto di avere scritto la sceneggiatura del film pensando alla sua adolescenza, quella di un ragazzo cresciuto come parte integrante della comunità di una piccola e chiusa cittadina sentendosi allo stesso tempo molto diverso.
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Ho trovato questo film più di mio gusto rispetto a Latter Days, anche un po’ più maturo.
Un film in cui molto viene messo sul piatto proprio dai personaggi che gravitano attorno ai protagonisti (come il veterano di guerra, ad esempio).
La fine è alquanto prevedibile; di rado quando c’è la religione di mezzo si arriva ad un lieto fine.
Vorrei parlare del sequel di The Falls “The Falls -Testament Of Love” , non ancora recensito su Cinemagay. Il film precedente , piuttosto amaro , era incentrato sull’impossibilità d’essere gay nella comunità Mormone e raccontava della forzata separazione dei due protagonisti innamorati ma fedeli seguaci della loro religione , rinunciando quindi a quell’Happy End quasi obbligatorio nelle commedie romantiche americane.
Qui siamo cinque anni dopo e il regista Garcia ci racconta come sono cresciuti i due protagonisti. Strade completamente diverse , un certo appagamento nei loro nuovi legami. Ma reincontrandosi rimpianto e amarezza si fanno strada , una sorda inquietudine verso le istituzioni che hanno reso impossibile il loro amore mina le loro certezze. Il tutto è esposto con la stessa dolceamara lucidità del primo film e come in questo i due ragazzi sono ritratti con affetto e fuori dai soliti schemi delle commedie americane. Non capolavori ma ambedue romantici film di piacevole visione. Voto 7
Personalmente non sopporto nessun genere di fanatismo (religioso, politico, musicale, etc), trovo che sia vincolante, intrappola le menti, deformando la realtà dettata da altri uomini. Detto questo, il film è un ennesimo lungometraggio già visto, la solita storia trita e ritrita, in questo caso eccessivamente patinata, e, a mio parere, addirittura noiosa.
Dopo “Latter Days” The Falls riprende il tema dell’amore gay tra i seguaci della chiesa Mormone ma questa volta ambedue i protagonisti sono Mormoni e tutti e due sono missionari. Tutto il contorno melò e hoolywoodiano del primo qui sparisce e l’attenzione del regista Garcia è focalizzata sull’impossibilità di esistenza dell’amore gay all’interno della chiesa Mormone ( ovviamente non la sola come noi tutti ben sappiamo). C’è molta dolcezza nel tratteggio dei due protagonisti e humor e sarcasmo nei commenti degli intervistati dai ragazzi. Il cameo del veterano che si fa le canne e che si dimostra pieno di saggezza e tolleranza è particolarmente divertente. Film interessante e non scontato. Ah le religioni , oppio dei popoli…Voto 7