Dopo un misterioso evento atmosferico, un piccolo gruppo di persone si risveglia con la consapevolezza che tutta la loro vita sia stata una menzogna. Essi si sentono degli alieni travestiti da umani. Ora devono fare una scelta: continuare a vivere tra gli umani o tentare di trovare una strada per tornare nella loro vera casa. Il film utilizza l’esistenza di realtà alternative per indagare sulle perenni domande dell’identità e dell’esperienza umana (Clay Liford). Judith, la protagonista, è un’insegnante delle scuole superiori, sposata ad un uomo che l’ama, che attraversa una profonda crisi. Essa sa di non poter rimanere incinta e una strana idea si sta formando nella sua mente, tormentata dai ricorrenti sogni di un’astronauta e di forme di vita non classificabili. Per di più si ritrova inspiegabilmente attratta da una studentessa con la quale inizia una storia d’amore. Entrambe si convincono di essere membre di una strana razza aliena che vive sulla Terra… Come in tante storie di fantascienza si tenta di rispondere alle domande “Che cosa vuol dire essere umani”, “Perché amiamo chi amiamo?”. Le risposte non sono però inequivocabili, ma la forza del film risiede soprattutto nella bellissima fotografia, nelle ottime interpretazioni e nelle nuove angolazioni delle domande che pone.
Effettua il login o registrati
Per poter completare l'azione devi essere un utente registrato.
Condividi