Omaggio, nemmeno troppo velato, al Dario Argento di Opera e Tenebre, con finale (tirato per i capelli) alla Psycho. Un amore lesbico è offuscato dalla presenza di una mente distorta, che si accanisce – a colpi di rasoio e coltello – prima su alcune bambole, poi su una delle due donne (la graziosissima Anna Valle). Buona la costruzione della suspense per un corto striminzito che ha, come maggior difetto, l’essere estremamente devòto ai cliché argentiani. Pertinente, ed efficace, la colonna sonora. (Davinotti)
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Dario Argento clonato in un minicorto incisivo e spumeggiante, tagliente e pregno di suspence.Ottimo.
Sembrerebbe interessante da vedere.. Ma penso sia impossibile reperirlo..