Un film dove passione e ossessione collidono, così come corpo mente e anima. Alcune sequenze sono indimenticabili (come quella della confessione alla signora del bar e la scena finale del film). Non è un film sulla scoperta della propria omosessualità e quindi sulla paura di essere gay, ma un film sulla paura che un amore così intenso e sconvolgente può provocare.
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Un film orribile ed inutile. Tratta argomenti anche toccanti con banalità senza renderli credibili.
Pessima la sceneggiatura.
Attori dilettanti,anche se il protagonista entra un poco di più nella parte.
Nel complesso è un film dilettantistico e noioso.
Film bello, forse lento, ma che vuol dire? L’ambientazione è bella, la storia vera…. niente di nuovo? Ma che c’è di nuovo nella vita?
E’ un film lento intenzionalmente. I dialoghi hanno lo stesso valore dei silenzi. Ciò che mi preme maggiormente, vedendolo, è notare come il protagonista francese viva la propria omosessualità in maniera chiara mentre l’italiano in modo confuso e represso, come fosse un gioco.
Film girato con povertà di mezzi e si vede!
Pellicola intimista, lenta e noiosetta, con un finale spiazzante, nulla aggiunge alla già ampia tematica sull’amore vero e sulle sue conseguenze.
Per una serata tranquilla, alla ricerca della purezza perduta!