É la storia di Alan Turing, genio della matematica che creò un sistema simil-computer che guastava i codici di comunicazione dei sottomarini tedeschi isolandoli completamente durante la seconda guerra mondiale. Fù considerato un eroe nazionale fino a quando, parecchi anni dopo la guerra, ingenuamente confessò incontri omosessuali. Fu imprigionato, sottoposto a trattamenti ormonici e alla fine si suicidò. Il film, interpretato molto bene da Derek Jacobi, è interessante e coinvolgente, esprime bene l’atmosfera omofobica del periodo e le estreme difficoltà di un impossibile coming out
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