Uno dei migliori documentari dell’anno, vincitore del premio del pubblico al Reel Pride Festival del 2006. Racconta 52 anni di vita, coi suoi periodi alti e i bassi, di due soldati, Bob e Jack, che sono sempre stati fermamente determinati a vivere insieme, nella buona e nella cattiva sorte. Nel 1952 un Sergente dell’esercito fu insistentemente corteggiato dal suo ufficiale comandante fino alla sua completa e felice resa. Pettegolezzi anonimi naturalmente arrivarono fino al quartier generale. Evitarono la corte marziale grazie all’aiuto dei loro commilitoni. 52 anni più tardi questi due uomini ci raccontano la loro storia, come siano riusciti a restare sempre uniti, abbandonando mogli e figli, spostandosi a vivere in una piccola città del nordovest e iniziando a costruire una stazione radio. Bob e Jack ci mostrano le loro posizioni, a volte anche differenti, sui molti problemi che hanno dovuto risolvere. Il regista, molto intelligentemente, fa parlare sugli stessi fatti e argomenti, ma in separata sede, anche amici e colleghi che spesso ci presentano un punto di vista diverso, come ad esempio quando crearono la stazione radio, quando lavorarono in televisione e anche quando si annoiavano e litigavano con tutti tranne che con loro stessi.