Un ennesimo litigio tra Hans e sua moglie Ruth contraddistingue il viaggio che l’uomo compie per rinchiudere la moglie nella clinica per donne psicopatiche del dott. Oesterman. Ma nel manicomio si aggira un incappucciato che, dopo aver invano attentato alla vita della signora Charyl Hume, decapita un’infermiera nel giardino, pugnala barbaramente Ruth nel suo letto, rinchiude l’autista ubriacone Augusto, reo di averlo visto, nella Vergine di Norimberga, massacra con una scure Anna, una ninfomane e colpisce con la freccia di una antica balestra miss Melina, affacciatasi alla finestra della camera dove stava consumando rapporti lesbici con l’infermiera Hilde. Il dr. Oesterman e il suo assistente dr. Francis Klay, cercano di nascondere l’entità della strage alla polizia, ma poi, per interrompere la catena di omocidi, chiedono aiuto all’ispettore Korel che per acciuffare l’assassino organizza una trappola con Charyl come esca… In un ospedale psichiatrico nascono amori saffici tra le pazienti e le infermiere, mentre nell’ombra un essere mascherato compie i più biechi crimini sui corpi delle giovani ospiti. Un thriller soprannaturale diretto da un maestro del cinema italiano: F. Di Leo, con un glaciale Klaus Kinskie una sensuale e più che mai nuda Rosalba Neri. Un appuntamento da non perdere, un capolavoro del cinema gotico. (L.V.)
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Colleziono ormai da anni gialli all’ italiana, horror gotici degli anni 60′,70′, b movie e trash movie di vario genere. Questo film e’ un cult! L’attrice che interpreta l’infermiera lesbica, poi trafitta dall’assassino che non risparmiera’ nessuno nella clinica da una balestra mentre questa si accinge a fare l’amore con la sua amante di colore, e’ la stessa attrice che nel 1969 interpretera’ uno dei primi films a tematica lesbica italiani intitolato: Le Altre di Renzo Maietto.
Ne succedono di tutti i colori in una clinica per donne malate di mente: un’infermiera viene decapitata, una paziente pugnalata, una ninfomane massacrata. Il tutto condito con scene erotiche lesbo. Bella l’interpretazione di Klaus Kinski