Varie
Il restauratore Leo, uomo serio e metodico fino alla mania, sposato con Simona, un’estroversa spagnola (capace di fargli trovare in casa, per il compleanno di un’amica, uno spogliarello maschile), parte per Piacenza, dove l’amico Guido, gallerista d’arte, gli ha dato l’incarico di restaurare un quadro d’autore. Quanto Guido è affamato di sesso de avventure anche bisessuali, tanto Leo conserva una condotta irreprensibile, giungendo addirittura a fiutare del formaggio, procurandosi un’allergia, per sottrarsi ad un’orgetta organizzata dall’amico. Asmatico e claustrofobico, Leo resta bloccato nel bagno dei giardini pubblici, da cui lo salva un avvenente transessuale che lo sta seguendo da qualche tempo, e che lo ospita a casa sua, rivelandosi poi il cuginetto Giulio, che fin dall’infanzia ha avuto una predilezione per lui. Divenuta Giulia è ora, dopo l’intervento al seno, una squillo transessuale assai richiesta e la sua segretaria è tempestata dalle oscene telefonate d’un maniaco, che non è poi che il direttore del supermaket da cui si serve. La vista di Giulia nella doccia ed un album con le sue foto impressionano Leo, che però respinge, sempre con minor convinzione, le sue avance. Un amico di Giulia, Antonello, un ragazzo che vuole cambiare sesso, costituisce ulteriore elemento di crisi per l’integerrimo restauratore. Improvvisamente arriva Simona, preoccupata per il silenzio del marito, e fa una scenata di gelosia alla presunta rivale. Leo dapprima segue la moglie alla stazione, ma al momento di partire si congeda da lei e torna da Giulia, che lo aspetta con ansia.
bel film, brava la robin’s
bellissimo, incredibilmente serio e divertente allo stesso tempo
IL FILM L HO VISTO E RIVISTO MOLTE VOLTE,PER ME L AFFASCINANTE GIULIA E COME UN ICONA DEL MONDO DELLE TRANSGENDER.
lo appena rivisto, stupendo