I commenti degli utenti
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Tacchi a spillo
thediamondwink una cozzaglia di argomenti buttati lì per arricchire il calderone Almodovar, in cui si crede di rendere interessante un improbabile giallo con sfumature gaie, ma di poca sostanza e qualità! Bosè è tanto bello quanto pessimo a recitare, ma non è quello che rende pessimo il film, ma probabilmente la conclusione … troppo lontana dall’inizio!
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Magic Mike
virginia Film inutile e 7 euro di biglietto del cinema buttati!
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Velluto blu
virginia Mi è piaciuto molto! Adoro David Lynch!
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Fucking Amal
virginia Bellissimo!
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Loving Annabelle
virginia Mi è piaciuto davvero molto!! 🙂
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La Mala educación
virginia L’ho adorato e mi sono comprata anche il dvd!
p.s. Enrique…mamma mia! :Q___
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Habitación en Roma
virginia Molto bello!!
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Mulholland Drive
virginia Un capolavoro. E’ in assoluto il mio film preferito! E sono una grandissima fan di Lynch.
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Il Rosa Nudo
ednoland Un film che niente concede agli stereotipi che ormai iniziano a logorare anche un filone, una volta, libero e liberato per antonomasia come il cinema a tematica Glbt. In questo film non si troveranno statuari corpi di giovani attori alle prese con il prevedibile percorso di formazione del giovane gay del ventunesimo secolo, intervallato da un numero sempre più incontrollato di docce ad alto (?) tasso erotico e nuotate adamitiche in piscina . Un’opera che niente concede agli stereotipi che ormai iniziano a logorare anche un filone, una volta, libero e liberato per antonomasia come il cinema a tematica Glbt. Un film che volutamente sembra non voler ricreare in maniera didascalica l’orrore degli esperimenti e della disumanizzazione cui furono fatti oggetto gli internati con il triangolo rosa. L’inferno e il dolore non si possono realmente rappresentare, ma si possono evocare e solo la maestria del registra che racconta per sottrazione, togliendo l’immagine sovrabbondante, il colore, e il cielo riesce a focalizzare, complice anche la capacità nel cogliere l’espressività degli interpreti scelti, l’attenzione sul dramma di una umanità spezzata. Come restituire la dignità e l’umanità a uomini imprigionati, insultati, derisi, violentati e poi, dimenticati (e non a caso il titolo della traduzione tedesca della biografia di Seel è “deportato e dimenticato”)? Attraverso lo strumento della poesia che pervade lo splendido bianco e nero di Coda e il testo di questa sorta di originale radio dramma per immagini che rende il giusto tributo a una figura autenticamente eroica come quella di Seel.
E finalmente un film girato in Sardegna dove sembra affacciarsi l’idea che forse è arrivato anche per gli artisti sardi la fine di un’adolescenza artistica caratterizzata dalla ricerca “identitaria” della propria “sardità”, che è sembrato fino ad ora il solo tema ammesso e concesso dalla critica pigra e dalle istituzioni agli artisti isolani. Finalmente l’infanzia regressiva fatta di paesaggi e inquadrature suggestive “da film commission” e da un’uso imbarazzante delle pecore o di altri abusati stereotipi, ha lasciato lo spazio alla maturità e alla scoperta del mondo oltre il mare e oltre il facile “realismo magico” che parrebbe voler collocare la Sardegna fuori dalla realtà. Dopo la ricerca dell’identità, e magari, finalmente, l’acquisizione di questa, per tutti dovrebbe arrivare la maturità, dove non ci sente al centro del mondo, ma parte integrante di questo, e si hanno finalmente gli strumenti per poter parlare la lingua universale della creatività e della poesia e non quella regressiva e pericolosa dei nazionalismi e dei particolarismi folkloristici . Finalmente un film sardo non-sardo maturo. -
V per Vendetta
zonavenerdi Nei tempi che viviamo è chiaro come questo film sia diventato cult. Ma la vera domanda è: è giusto farsi giustizia da solI (seppur per combattere una realtà ingiusta)?
Come posto nel film comunque tutto viene in realtà ridimensionato alla figura dell’eroe mascherato che salva l’umanità e quindi si banalizza tutto. -
Festa per il compleanno del caro amico Harold
thediamondwink ho guardato con interesse il film ed ho cercato di proiettare la mia mente nel periodo in cui è stato girato, soprattutto per l’impatto che avrà, sicuramente, scosso la mentalità eterosessuale di quel periodo. Geniale, deprimente ma anche analitico, infimo, che cerca di “smascherare” difficoltose verità assai scomode. Da vedere, solo per chi non soffre di depressione!
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Women
Mar Film importante, rappresenta un po’ uno spaccato dell’evoluzione del vivere l’omosessualità femminile nella società americana. Mi è piaciuto di più il primo episodio, giudizio influenzato dalla mia ‘passione’ per Vanessa Redgrave ^___^
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Maurice
Mar Lo vidi dieci anni fa, consigliatomi da un’amica etero che rimase affascinata da una storia d’amore così intensa e tormentata. Non ho letto il libro. Il film mi è piaciuto tanto, anche il finale
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The World Unseen
Mar Ambientato negli anni ’50. Abbraccia molti temi (apartheid, condizione della donna, omosessualità). Belle (per me soprattutto Lisa Ray) e brave le attrici (chissà se stanno ancora insieme, ai tempi del film erano una coppia anche fuori dalle scene)
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Sex and the City
Mar Inutilmente lungo. Mi è piaciuto meno del telefilm, anche se lo stile narrativo resta simile e sopra le righe, glamour e personaggi gayfriendly
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Gocce d'acqua su pietre roventi
Mar Film non per tutti. Claustrofobico, con forti connotazioni psicologiche sadomasochistiche. Bravissimi i due giovani (ormai famosi e cresciuti) attori L. Sagnier e M. Zidi, una certezza il bravo B. Giraudeau. Lo vidi dopo ‘sotto la sabbia’, altro film di uno dei miei registi preferiti Ozon
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Affare di gusto
Mar Adoro l’apparente freddezza di Bernard Giraudeau, già visto in Gocce d’acqua su pietre roventi di Ozon, sempre nel ruolo di un sadico manipolatore
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Breakfast on Pluto
Mar Mi è piaciuto. Toccante e ben recitata la parte del protagonista. Bella la colonna sonora. Trama che ti prende
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La Vie en rose
Mar (per rispondere al precedente commento) Edith Piaf ebbe un rapporto importante con Marlene Dietrich. Il film mi è piaciuto molto, nonostante fosse lungo quando ero al cinema volevo che non finisse. Mi è piaciuta l’interpretazione di Marion Cotillard, si vede che ha studiato tanto per questo film con ottimi risultati devo dire!
Che dire: è un film terribile, senza ne capo, ne coda … ne una trama. A parte poche eccezioni è terribile come la maggior parte dei film di Almodovar. Prima non vedevo i film di Almodovar perchè mi facevano una brutta impressione, poi ho iniziato a vederli e ho scoperto che è yun regista di gran lunga sopravvalutato.