I commenti degli utenti

  1. Yves Saint Laurent
    andy

    Mi è piaciuto. Bel film: buona regia, bella fotografia, ottima recitazione ; uno dei pochi film in cui la vita affettiva dell’artista non solo non è tenuta celata -come fanno abitualmente i registi trogloditi di fiction italiane -ma è la parte più importante della trama. E’ il film.Ve lo consiglio

  2. Allacciate le cinture
    istintosegreto

    Il film parte proprio male: la bella ragazza di sani princìpi (da costume intero nero per intenderci) si lascia irretire dal fascino del rozzo meccanico che prima la tratta male e poi (ma guarda un po’) la scarrozza in giro sulla sua moto. La spiaggia pugliese (ci sono stato e non la scorderò mai) che vede sbocciare l’amore, è talmente favolosa da distrarre piacevolmente lo spettatore annoiato, tenuto sveglio fino a quel momento solo dal bel culo dell’ex tronista. La seconda parte vede un riblatone che riscatta la prima. Gli anni sono passati e il meccanico non si è rivelato il principe azzurro da romanzetto rosa, ma un puttaniere su cui non si può contare nel momento del bisogno. La vita mette alla prova in modo impietoso. Le uniche cose che restano sono gli affetti. Nemmeno un tocco di originalità, ma io lo dico sempre che è meglio un’opera poco originale che una cretinata. La recitazione di alto livello rende il film godibile. Kasia Smutniak brilla per bellezza ed intensità. Seguo Scicchitano da SCIALLA e lo considero una promessa (rispetto al bassissimo standard italiano, un vero talento) finora più che mantenuta. Nel caso di Arca ero partito prevenuto poiché ho visto qualche scena di una fiction dove interpretava il poliziotto e ho cambiato canale per quanto faceva pena. Invece in questo caso risulta convincente nel ruolo del bono neandertaliano disgustato dai gay; riesce perfino a tenere lontana dalla mente dello spettatore la famosa foto apparsa su tutti i rotocalchi anni fa, in cui massaggiava i piedi di un noto omosessuale sco…pritore di talenti.

  3. Henry - pioggia di sangue
    thediamondwink

    Un film decisamente macabro, ammiccante allo splatter, di moda negli anni ’80 e un po’ simile a “Phyco” nella trama. A me non è piaciuto, il genere non rientra nei miei gusti e l’ho trovato abbastanza approssimativo …

  4. Hors les murs
    neoargon

    assolutamente da vedere. Bravissimo Guillaume Gouix, la sua lacrima che scende alla fine affacciato al balcone è di una dolcezza indescrivibile.

  5. Good As You
    vincent

    Non mi ricordo in vita mia, di aver riso, riflettuto, e di essermi commosso tanto!Un prodotto italiano fatto in un modo talmente eccelso, non è da tutti i giorni; le trovate non solo fresche, nuove, le definirei addirittura geniali.Diverso modo di inquadrare,di presentare i personaggi, non sembra una pellicola italiana per come è diversa e piena di energia, gli attori talmente ben scelti e talmente bravi che mi è sembrato di conoscerli da una vita; è girato con amore e si avverte, perchè è arrivato anche a me.Si è riuscito inoltre, a dare importanza ai minimi dettagli, come la suoneria con la risata della Carrà…GENIALE!!!La bellissima e originalissima animazione iniziale con i titoli di testa…da far invidia al “Club delle prime mogli”.A mio modesto parere Si creato uno nuovo modo di fare cinema ,è stato lasciato il segno sulla cellulosa e dentro il pubblico.Sono convinto che Carmen Miranda da lassù, non solo avrà riso a più non posso, ma avrà anche scosso le spalle e vi avrà fatto l’occhiolino come solo lei sapeva fare a ritmo di chica chica boom chic!!!Ancora complimenti sinceri per quanto ho visto!!!

  6. Good As You
    marcos88

    beh si il film non è affatto male…non capisco tutta questa acrimonia verso questa pellicola..i film di ozpetek sono finti come non si sa..ma forse ai gay piace lo zucchero filato del regista turco..e ben gli sta allora!!!viva good as you allora…

  7. Allacciate le cinture
    andy

    Premesso che di ozpetek mi piace la sua mano originalissima di regista, la fotografia dei suoi film, la sclta delle attrici -un pò meno gli attori protagonisti- questo film non mi è piaciuto ,l’ho trovato concettualmente stereotipato.Dal regista che per primo in italia si è sbarazzato della visione macchiettistica degli omosessuali di cui han fatto man bassa anche i registi miltianti di sinistra -come il film con albanese- mi aspetto una storia d’amore più introspettiva e realistica ;lei istruita di compagnie colte e un pò snob è attratta eroticamente da un lui bono e igorante come una capra .Quest’ultimo piccolo (?!)particolare non la dissuade dal sposarlo ,dal dargli due figli e di mantenerlo allegramente anche quando lui invecchaindo perde fisico e capelli e beve come una spugna.

  8. Good As You
    massimo76

    ecco qui un pò di buone recsnioni trovate su good as you Recensioni
    Gradevole, leggera e per nulla volgare, la prima gay comedy italiana aggira l’ostacolo dello stereotipo perché lo accetta consapevolmente destrutturandolo e rendendolo maschera cosciente e vera (Sentieri Selvaggi)
    Film molto spiritoso e fortunatamente non volgare ” (Massimo Bertarelli,”Il cinematografo ” Rai uno)
    Lamberti mette in scena sette personaggi omosessuali senza lesinare critiche, gioie, disagi. Lo fa abbandonando vittimismi e orgogli compensatori, guardando da dentro, facendo a meno di occhi esterni giudicanti o stupefatti. Good as you riesce a sfilarsi dal “divertimento e basta” per accennare a capacità di relazione e accudimento. A nobili aspirazioni. Di libertà meravigliosa parla alla fine del film (D.Vaccarello “Unità”)
    Titoli di testa accattivanti, una prima mezz’ora dedicata alla presentazione dei personaggi per nulla convenzionale ed estremamente godibile,
    Un film da consigliare a tutti e con un finale che apre alla speranza… e in un momento come questo ce n’è davvero bisogno.(S.Frigerio Persinsala”)Good as you è una commedia brillante e molto intelligente, che ha il grande merito di trattare con molta attenzione e cura alcune sfaccettature del mondo omosessuale.(Cinema 4 stelle)
    L’argomento spinoso non ha impedito al regista Mariano Lamberti di confezionare una pellicola onesta e convincente dall’inizio alla fine. “Good as you” è un grido di libertà, che si svincola dai pregiudizi e dagli stereotipi sugli omosessuali attraverso le voci reali e amareggiate dei protagonisti.( Supererga.it)
    Il film ha dalla sua la forza di un’universalità che gli permette di parlare tanto al pubblico omosessuale che a quello etero.(Movieplayer)
    Frizzante e generoso dal punto di vista attoriale, il film di Mariano Lamberti ha in effetti qualcosa che pochi altri film incentrati sulla ‘varietà sessuale’ sembrano possedere, ovvero la libertà di non prendersi troppo sul serio.
    ( Elena Pedoto “Everyeye”)
    Good As You è una spensierata ondata di freschezza ideale per tutti, grandi e piccini (R.Schinardi Gay.it)

  9. Come mi vuoi
    thediamondwink

    Lo Verso non mi piace, ma il film è bello, davvero bello! Lo sto cercando per rivederlo, sicuramente mi piacerebbe tenerlo nella mia videoteca, mi colpì molto ai tempi!

  10. Sacro e profano
    thediamondwink

    si è carino, ma ovviamente non ne parla nessuno perchè la regista è Madonna, l’anticristo del Cinema!

  11. Chicago
    thediamondwink

    Questo è il top dei musical di Broadway, l’ho visto la prima volta in teatro a Londra nel ’98, con Ute Lemper e, vederla sostituita da quella gallina di Renée Zellweger, mi fa scadere il personaggio di Roxie … vabbè!!! Scelte cinematografiche incomprensibili. Ho adorato, invece, l’interpretazione di Catherine Zeta-Jones, bravissima! La colonna sonora, i costumi e le scenografie sono ottime, grande musical grazie ad un grande regista!

  12. Hairspray
    thediamondwink

    Decisamente meglio di “Rock of Ages”, divertente al punto giusto e dalla colonna sonora eccellente. Certo, se non ci fosse stato Efron probabilmente il film sarebbe stato un flop, ma a me è davvero piaciuto, si poteva fare di più…

  13. Rock of Ages
    thediamondwink

    Il regista, in questo adattamento, ricopia i concetti di ‘Hairspray’ (quest’ultimo mi è piaciuto molto di più), rendendo sin dall’inizio palloso un rock-musical di grande successo a Broadway. Gli attori proprio non vanno, soprattutto Tom Cruise (nutro un’antipatia persistente nei suoi confronti e non mi è mai piaciuto ne’ come attore ne’ come personaggio, qui non è migliore …), io salverei solo Baldwin, simpaticissimo e divertente come sempre, il resto è fuffa…
    Difficile però criticare negativamente la colonna sonora, ovviamente composta da innumerevoli hits degli anni 80, e come fan di quegli anni, non posso fare altro che amarla! Per il resto si è detto tutto, non spicca di originalità, ne di carattere, ma spesso ci sono delle battute divertenti che fanno sorridere … almeno quello!

  14. La Mala educación
    thediamondwink

    Decisamente uno dei migliori del regista, o almeno, uno dei miei preferiti, dove il racconto “La visita” è il vero protagonista del film e spinge a far conoscere una verità scomoda …

  15. Il Conformista
    thediamondwink

    Decisamente sopravvalutato, nel film c’è tanto ma, allo stesso tempo, non c’è niente! I minuti scorrono veloci ma non rimane molto, oltre la fotografia e la colonna sonora, si fa presto a dimenticarlo! La Sandrelli è bellissima.

  16. Free Fall
    Cutino

    bello bello bello!!! una comune storia raccontata con semplicità, bravi gli attori e bella la fotografia…una riuscitissima opera prima. Consigliato.

  17. Five Dances
    Cutino

    travolgente ed emozionante, un film che ti coinvolge nella danza dei due protagonisti. Il regista riconferma la sua bravura nel riuscire ad esprimere i sentimenti dei personaggi, da vedere….

  18. Improvvisamente l'estate scorsa
    istintosegreto

    I padri sembrano non esistere. Le madri hanno un attaccamento morboso ai figli maschi.La pazzia sembra avere contagiato tutti i personaggi. Chi impazzisce per il dolore di una perdita. Chi per rimuovere ricordi orribili. Chi per denaro. Chi per spianare la strada alla propria carriera. Secondo Tennessee Williams, è evidente, i pazzi rinchiusi nei manicomi non sono i più malati, ma i più indifesi. Anche in questo caso, come per UNA GATTA SUL TETTO CHE SCOTTA, non ho letto il testo teatrale, ma non mi sembra che Vidal abbia fatto molto per celare i riferimenti all’omosessualità, forse perché Sebastian è presentato come un adescatore di ragazzi poco più che adolescenti, quindi un deviato. Indimendicabile il monologo della Taylor (tagliuzzato di un paio di parole fondamentali nella versione italiana) in cui ella spiega che il cugino era solito accompagnarsi a donne avvenenti (prima la madre, poi la cugina) per attirare i giovanotti. Due grandi star della Hollywood che fu, la Taylor e la Hepburn, danno lezioni di recitazione che i nostri tronisti e gieffini farebbero bene a tenere a mente prima di provare a passare al grande schermo. Clift è invece bloccato e impacciato nei movimenti. Sarà per questo che in alto vedo un misero 2 stelle? Naaa… Clift a parte, il film merita molto di più.

  19. Edoardo II
    thediamondwink

    Un surreale adattamento di una tragedia inglese dove volutamente spicca l’omosessualità del Re Edoardo II, nella miseria delle stanze nelle scarne ambientazioni, in un susseguirsi di ombre e luci, poeticamente inglobate ai personaggi. Probabilmente l’adattamento all’età moderna, è da attribuirsi alle persecuzioni reali nei confronti degli omosessuali, io la vedo come una sfida diretta alla Chiesa e al mondo della politica da parte del regista. Superba recitazione! Ottimo Film

  20. Ciao
    thediamondwink

    La storia è abbastanza scorrevole, un po’ noiosa la parte iniziale ma nel contesto bel film, molto malinconico e, decisamente triste! Quello che non regge proprio, a mio parere, è la metodica dell’incontro: incontrare qualcuno overseas conosciuto in chat? certo, la vita è imprevedibile, ma bisogna arrivare dall’altra parte del mondo? Alessandro Calza è un bell’uomo, ma non è certamente un attore e credo stoni un po’ nell’insieme…ma questo è un parere personale!