I commenti degli utenti alle schede dei film

16-01-2009 alex

Julianne Moore è fantastica. Lui è penoso è anche completamente inadatto al ruolo. Voto al film: 2.

16-01-2009 Marcostefano

Film veramente molto bello, interessantissimo, diverso dai tanti film italiani piatti e televisivi, realizzato con grande stile cinematografico. La storia è appassionante e tragica. La Jelo è bravissima, da brividi, come pure Federico Pacifici, commovente nella parte del marito, il personaggio più interessante del film insieme all’editore interpretato dal bell’Alessandro Riceci, bravo e toccante. Ma soprattutto bellissimo Ivo Micioni, intenso nel difficile personaggio ossessionato da una passione delirante che si rivela essere un alibi. Un nuovo volto del cinema italiano che non ha paura di mostrarsi in molte scene di nudo integrale (che gli fanno onore), ma che dimostra capacità di ottimo interprete. Musiche, fotografia, scene e costumi sono tutti di prim’ordine. Un’opera prima da non perdere assolutamente , soprattutto per chi ama l’originaltà, lo sile, il cinema europeo e quello di una volta.

Altromondo

16-01-2009 Sebastian Venable

un film bellissimo, umano, intenso, innovativo negli stili adottati, di volta in volta adattati alla storia del personaggio, un film unico nel panorama italiano (quanti film gay italiani parlano con questa onestà e umanità dei nostri problemi senza vergogna né peli sulla lingua?). Bravissimi gli attori, belle e romantiche le musiche, come pure la fotografia. Il finale del film poi è strepitoso, la più bella dichiarazione di un uomo a un altro uomo che io abbia mai sentito – da non perdere!!!

All Over the Guy

16-01-2009 alexander

orrendo.
non perdete tempo

Mysterious Skin

16-01-2009 alexander

super araki. direi che ha fatto centro (un’altra volta).

Bella la storia, bello il film.

consiglio nowhere, anche se completamente diverso

Una Casa alla Fine del Mondo

16-01-2009 alexander

Leggete il libro! Di Micheal Cunningham.
Il film direi si possa definire inutile. La storia non è resa al massimo e non coglie per nulla l’essenza del romanzo, soprattutto per quanto riguarda il rapporto dei protagonisti. Robin Wright Penn é molto brava, Farrell invece sembra fatto di Valium per tutto il film

No Night Is Too Long

15-01-2009 topseth

Bellissimo!

No Night Is Too Long

15-01-2009 teo

Amore, tradimento, morte… c’e’ tutto.

Alexander

15-01-2009 vero

il film è fantastico però vi consiglio di leggere il libro di Valerio M. Manfredi “Il romanzo di Alessandro”, per veri appassionati del personaggio! Vi accorgerete però che il film è quasi del tutto romanzato, la storia vera di Alessandro il macedone è diversa.

D.E.B.S. - Spie in minigonna

15-01-2009 gaya

x “emy91”: una volta una persona mi ha detto “la bisessualità può essere un punto d’arrivo per certe persone, ma il più delle volte è uno stadio intermedio, un passaggio, del tempo che ci concediamo per prendere confidenza con il nostro nuovo modo di essere e accettarlo”. all’inizio non ero d’accordo, ma col senno di poi ho imparato a capire cosa voleva dire. al di là di questo, non fermarti troppo a pensare a cosa sei o a cosa non sei. vivi, sperimenta, mettiti alla prova e non temere quello che potresti scoprire perchè in ogni caso era il tuo destino e non puoi fare altro che viverlo. non tormentarti, di vita ce n’è una sola e non è neppure semplice. prenditi del tempo per capirti e accettarti con tranquillità, senza metterti per forza un’etichetta tipo “oddio sono lesbica” o “sarò bisessuale” (anche perchè non è un’esperienza omosessuale che ti rende automaticamente tale, è qualcosa di più profondo). vedrai che pian piano le cose saranno più chiare così 🙂
Spero di averti aiutata!

D.E.B.S. - Spie in minigonna

15-01-2009 gaya

x “fede”: non esiste una formula magica per esprimere i propri sentimenti, se te la senti di farlo, fallo e basta. Io non conosco la tua situazione, ma so che l’amore è comunque una cosa tanto rara quanto stupenda, anche se a spesso fa soffrire. L’unico consiglio che posso darti è di considerare la tua dichiarazione come una cosa che fai per te stessa, per dar voce a quello che tu provi. Certo una reazione positiva sarebbe il massimo a cui aspirare, ma non fare che sia il tuo scopo perchè purtroppo non dipende da te. Se deciderai di dirle che l’ami e di accettare tutti i rischi che ne conseguono dovrà essere perchè era quello che tu ti sentivi di fare, di cui tu avevi bisogno, perchè se la posta in gioco è alta è bene essere convinti di quello che si decide di fare e non demandare agli altri.
Buona fortuna!