I commenti degli utenti

  1. Chutney Popcorn
    Vera

    Che palle infinite sto film!!!!!!

  2. All'improvviso
    Vera

    Il mio sogno è quello di essere sedotta da una ragazza come Mao (Carla Crespo) con quegli occhi languidi e quel sorriso accattivante. Bellissimo il bianco e nero che vira al blu, ottima colonna sonora (punk in testa), una fuga che non si sa dove porti alla fin fine dentro se stessi sicuramente. Adorabili i primi piani che mostrano una Lenin imbambolata e un po stordita. Ahaha. Da caderci.

  3. All'improvviso
    Vera

    Il mio sogno è quello di essere sedotta da una ragazza come Mao (Carla Crespo) con quegli occhi languidi e quel sorriso accattivante. Bellissimo il bianco e nero che vira al blu, ottima colonna sonora (punk in testa), una fuga che non si sa dove porti alla fin fine dentro se stessi sicuramente. Adorabili i primi piani che mostrano una Lenin imbambolata e un po stordita. Ahaha. Da vedere.

  4. Aimée & Jaguar
    Vera

    È un film bello da star male. Il libro che consiglio a tutte, non è da meno. Un vero pugno nello stomaco. Tornando al film, si puo’ solo dire che ad ogni scena si ride e si piange, si esulta e si trema con queste due adorate creature. Ad ogni sequenza ci si sente li con loro, oltre lo schermo, dentro alla vita. La prima volta di Lily con Felice è un momento che arriva sotto pelle, il suo fremere diviene il nostro. Non parliamo poi della scena dell’arresto di Felice, delle urla di Lily, il suo strazio nel vedere trascinata via la compagna. Cristo, ho i brividi addosso ancora adesso. Non so spiegare cosa regala questo film, ma il dolore di Lily è il mio, e credo che sia quello di tutte noi. Questo film è il nostro Dr. Zivago. 20.000 volte più vero, 20.000 volte più splendido! ?

  5. Mask of desire
    Vera

    Io e la mia ragazza abbiamo riso dall’inizio alla fine. Una serissima stronzata pazzesca. Consigliatissimo! Ahahahahahaha

  6. Tarnation
    Vera

    Jonathan.

  7. Altromondo
    Vera

    Un film che più che un opera cinematografica, sembra un saggio fatto da un giovane studente fresco di scuola di Cinema. Se non si avessero pretese della serie “film a tematica gay”,”opera prima di…”, sarebbe a proprio modo apprezzabile questo ludico collage sull’essere gay da ieri a oggi in Italia. Attori discreti, assolutamente non cani. Regia alquanto discutibile. Alcuni ritratti più coinvolgenti di altri. I Gay non si lamentino, dal momento che il regista seppur non si chiami Stanley Kubrik ha regalato al pubblico un prodotto di cuore e lo si avverte. Cosa si dovrebbe dire allora di un film come Io e Lei, una presa in giro belle che impanata?

  8. Stonewall
    Vera

    Secondo me, deve ancora nascere chi riuscira’ a rappresentare al Cinema la Storia di Stonewall. Non aggiungo altro.

  9. Una Casa alla Fine del Mondo
    Vera

    L’opera letteraria sarà sicuramente più avvincente, (come spesso accade il libro è migliore del film). Di Cunningham ho letto Le Ore, che consiglio di leggere a tutti; cio’ nonostante per ciò che riguarda Una casa alla fine del mondo, a me è piaciuto. Non è noioso, solo molto malinconico. Personaggi che non arrivano mai a conquistare una tranquillita’ dell’anima, vite contrassegnate dal tormento di vivere e di soffrire per la vita qualsiasi cosa essa riservi. Il film è permeato da un’atmosfera densa come una nuvola dalla quale si esce annebbiati. È come se il mondo prendesse una direzione ed i protagonisti volutamente decidessero di prendere costantemente quella opposta. Un film che non sconsiglio, ma per il quale dovrei trovare la persona giusta al quale consigliarlo.

  10. Another Country - La scelta
    Vera

    Al di la dei commenti rivolti al film. Io so soltanto che vorrei essere Rupert Everett, avere la sua eleganza e indossare meravigliose giacche collegiali, ed essere Dandy fino allo sfinimento!

  11. Priscilla, la regina del deserto
    Vera

    Priscilla, è splendido!!!!!

  12. V per Vendetta
    Vera

    Mi spiegherete che cazzo c’entra questo film con la tematica lgbt? Quando vi è una scena sola che tratta di lesbismo, e per il resto si parla di diritti umani (tutti). Boh. Cmq ci sono tanti films elencati che non c’entrano necessariamente con l’archivio tematico, e va be’. Film gradevole, ma che di certo non vuole liberare le masse, semmai accontentarle dividendo i buoni dai cattivi, quando le cose sono ancora più complesse e oscure di quanto sembrano. Ad ogni modo un incentivo ad aprire gli occhi su cosa si cela dietro ai totalitarismi in chiave melensa e rassicurante, facendo breccia nei cuori fedeli al politically correct, io guarderei cosa c’è dietro all’esigenza di fare un film così. Non mi fido. Non credo al semplice intento da parte dei registi di mostrare la vera faccia del potere. Semmai l’intento su commissione attraverso il cinema di esaltare le persone con questa pellicola dando loro un contentino al fine di distogliere l’attenzione da quello che si è,ovvero parte produttiva di quello stesso ingranaggio.

  13. Le Lacrime amare di Petra von Kant
    Vera

    Con Fassbinder non si guarda Cinema, ma si entra in un Teatro, quell’uomo ha avuto il dono di riuscire attraverso la sua Arte di trasportarci in Universi Umani che Sono Desideri, Sono Luoghi, sono Anni, Sono Storia, Sono Vite, che inali che mangi, che ti attraversano con la loro nuda, autentica forza di abbandono. Non mi spreco ad aggiungere altro!!!!! Visto il primo commento da protozoo di uno che molto probabilmente si merita Ozpetek ( e non è un complimento). Il mio essere lesbica è stato più omaggiato da Fassbinder che da qualsivoglia registucolo o registucola partorisci stronzate in circolazione. Guardate Von Kant, vi fa bene alla salute!!!

  14. Wilde
    Vera

    Ho annaspato davanti a questo film, decisamente una pellicola che nonostante la bravura degli attori e la regia densa e sentitamente partecipe, non mi ha saziata,non mi ha convinta. Oscar, da ciò che si evince dalla lettura di De Profundis,dagli Aforismi, dalla Ballata del Carcere di Reading, era un uomo assai più sfaccettato e complesso di quanto sia stato invece rappresentato da Stephen Frey, che a mio avviso non rende all’uomo e allo scrittore Wilde completa giustizia. È come se in certe parti del film l’attore si crogiolasse nella somiglianza con il personaggio lasciando trasparire una sicurezza gigiona a lungo andare poco entusiasmante. Il rapporto fra Wilde e Bosey viene espresso in maniera riduttiva, Bosey viene dipinto come un rampollo viziato e isterico e Wilde in rapporto a lui appare come un succube dai modi ingessati ossessionato dalla costante paura di perderlo. L’affinità elettiva che vi è fra i due si smarrisce fra le pieghe di una trama che vuole definire a tutti i costi l’umanità di un uomo come Oscar che sfugge a tutte le definizioni propinabili possibili.

  15. Women in Revolt
    Vera

    Candy Darling

  16. Salò o le 120 Giornate di Sodoma
    Vera

    Un genio che legge un genio, e lo riproduce in chiave geniale. Pasolini legge e interpreta De Sade. Lo cala in quello che è il suo universo, la sua visione dell’Italia di quegli anni. Non è in film che si vede con gli occhi Salo’, ma è un film di odori, di umori, di olfatto e di sapori, ora avvenenti,ora ripugnanti. È epidermico e brutale. È l’opera di un’artista vero e come tale condannato dalla mediocrita’. Chapeau Pier Paolo.

  17. Nymphomaniac - Volume 2
    Vera

    Il Capolavoro di Un Genio!!!!!!!!

  18. Pride
    Vera

    Un inno all’ umanità che è dentro ad ognuno di noi. Pride, vorrei riuscisse a fare breccia nel cuore e nelle menti di tutti i razzisti e gli omofobi dell’ universo. Vorrei venisse passato in mondo visione, che diventasse la coperta termica di chi ogni giorno diviene sempre più insensibile e restio nel comprendere quanto lottare perché le cose cambino sia di fondamentale importanza. Avrei voluto vivere quegli anni, con tutta me stessa, e invece ci tocca vivere questi dove l’entusiasmo è cambiato, dove tutto diviene sempre più vetrina e si smarrisce la sostanza, anche se so che in fondo ciascuno può se lo desidera davvero riportare in vita quello spirito e quella vitalita’ appartenenti al film, il cui manifesto appare limpido: la Diversità è una meravigliosa risorsa.

  19. Pride
    Vera

    Un inno all’ umanità che è dentro ad ognuno di noi. Pride, vorrei riuscisse a fare breccia nel cuore e nelle menti di tutti i razzisti e gli omofobi dell’ universo. Vorrei venisse passato in mondo visione, che diventasse la coperta termica di chi ogni giorno diviene sempre più insensibile e restio nel comprendere quanto lottare perché le cose cambino sia di fondamentale importanza. Avrei voluto vivere quegli anni, con tutta me stessa, e invece ci tocca vivere questi dove l’entusiasmo è cambiato, dove tutto diviene sempre più vetrina e si smarrisce la sostanza, anche se so che in fondo ciascuno può se lo desidera davvero riportare in vita quello spirito e quella vitalita’ appartenenti al film, il cui manifesto appare limpido: la Diversità non è una mostruosa condanna, ma una straordinaria Risorsa.

  20. Vergine Giurata
    Vera

    Film di denuncia e di riflessione, che non spettacolarizza il dolore ma lo culla, prende per mano lo spettatore e lo guida nel mondo di Hana, i suoi occhi diventano i nostri. Il viaggio di una combattente sulle strade di una sofferenza che lotta per ritrovare un corpo, un’identita’, una possibile gioia di vivere. Alba sei fantastica!!!! La più brava attrice drammatica che abbiamo oggi in Italia!