I commenti degli utenti
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Below Her Mouth
Laura Sale quando arriverà in Italia la pellicola?grazie
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Good As You
Alessandro Bottaro Trovo che Good As You sia una commedia fresca e divertente che finalmente fa uscire il tema dell’omosessualità fuori da schemi tipo casi disperati da compatire e basta. Siamo gay e lesbiche con pregi e difetti. E con sana ironia sappiamo riderci sopra.
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Those People
Anakin92 E’ un film ben confezionato: la fotografia, la regia e anche la recitazione e la sceneggiatura sono ben curate. Non brilla per originalità, ma si fa comunque apprezzare.
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Land of Storms
alessandro Su quale blog posso trovare il film?
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Moonlight
gianni bellissimo e tenero e non volgare.
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Good As You
Max innocenti film delizioso
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White Bird
Ki Vedibile, ma niente di che. Buona la sorpresa finale del film anche se intuibile. La protagonista e sua madre assolutamente indigeste come personaggi, due vere facce da schiaffi, ci si trova a fare il tifo per il padre.
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The Neon Demon
Ki Bel film, finalmente qualcosa di nuovo, anche se è tutta regia, fotografia e colonna sonora, un mix perfetto a sostenere una trama altrimenti semplice. Ma qui era l’atmosfera che contava e il regista (si vede che viene dalla pubblicità) ha saputo crearla e inchiodarci fin dall’inizio (che mi ha ricordato subito Blade Runner, Arancia meccanica e Eyes Wide Shut messi insieme al femminile). Qualche splatter di troppo forse, ma probabilmente necessario anche quello per ottenere l’effetto allucinante del tutto.
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Un Amour A' Taire
alessandro Il film lo potete vedere su youtube sottotitolato in inglese
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Closet Monster
raven Non capisco molto bene la logica di certa distribuzione. Questo film l’ho trovato recensito bene e alla fine l’ho trovato anche in rete. Altri film made in Europe sono quasi introvabili e scarsamente recensiti, film che, comparati a questo, mi sembrano di gran lunga superiori
Il regista ha solo 26 anni, va bene, ma vuole raccontare troppi temi che necessariamente non sono legati gli uni agli altri. Non capisco, ad esempio, come l’abbandono della madre del protagonista nell’infanzia e la relazione conflittuale padre-figlio siano connessi al trauma psicologico rappresentato come flash back in un cimitero e al fatto di essere gay, con la vicenda coming out con il crescendo ed esplosione finale che dovrebbero rappresentare il percorso di maturazione. Inevitabilmente alcuni di questi plot rimangono solo accennati oppure entrano in contraddizione tra loro. Il padre a volte sembra un mostro, a volte l’unica persona che si sia presa cura del protagonista fino a costruirgli la casetta sull’albero. Alcune idee (il criceto) e alcuni guizzi (la fuga alla festa) intrigano e mi fanno dire che il film non è male. Bene che ci siano questi film, vorrei che ce ne fossero di più, ma volete mettere questo contro un Departure o un Quand on a 17 ans -sempre film 2016? Andiamo…. -
Chiamami col tuo nome
Andrea Il film uscirà in Italia nella prima metà del 2017, ma ancora non è stata comunicata la data precisa. Intanto è il favorito al Top Priza del Sundance e sta per andare a Berlino nella sezione Panorama
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The Sleeping Beauty of East Finchley
Vera Un film intenso, che alterna momenti esilaranti da commedia a momenti toccanti e commoventi. Viene da fare il tifo per Joan, prototipo di una donna abituata a soffocare se stessa, che attraverso il suo amore per la musica giungera’ a trovare finalmente un felice approdo fra le braccia di una donna e un gruppo di esorbitanti amiche.
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I Ragazzi stanno bene
Vera Che palle di film!!! Julianne Moore che interpreta una donna evidentemente insoddisfatta del suo rapporto con la compagna coglie l’occasione, vuoi anche per implicazioni emotive, per cornificarla gettandosi fra le braccia del padre biologico dei figli. Mark Ruffalo che interpreta per l’appunto il padre dei ragazzi e’ sospeso fra il “che ci faccio io qui” e boom sento il richiamo del sangue. Annette Bening che disegna lo stereotipo della lesbica inacidita pronta a difendere il proprio orticello. Il senso di tutto cio’? La regista aveva fatto centro con High Art, film non pretenzioso pregno di una propria intensita’, a differenza di questo American Beauty malriuscito.
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Oltre le colline
Vera Un pugno all’addome che non lascia spazio ad alcuna possibile redenzione. La colpevolezza? Quella di ribellarsi ad un uno stile di vita non corrispondente alle proprie attitudini; questo e’ cio’ che accadra’ a Voichita orfana ribelle desiderosa di rifarsi una vita lontana dal proprio paese d’origine. Oltre le colline e’ una storia d’amore che non trovera’ compimento per il semplice fatto che essa non avra’ mai il modo di spiccare il volo, tentando l’avventura della vita oltre uno spazio circoscritto. Voichita ama Alina senza condizioni, Alina ha amato e ancora forse ama Voichita ma non al punto di rinunciare alla propria stabilita’ personale da poco trovata all’ interno di una Comunita’ Cristiana Ortodossa che impone le sue severe e irremovibili leggi bacchettone. Nel film viene descritta la Romania del dopo Ceaucescu, ove taluni ambienti, risultano ancora essere preda di arretratezze e dolorose crepe sociali, dove la diversita’ viene demonizzata e azzittita al fine di preservare in vita abbietti retaggi culturali con conseguenti odiosi stili di vita. Bravissime attrici, che portano all’interno del film tutto il doloroso carico della propria sofferta nazione e regia magistrale nel descrivere strade e ambienti evidentemente vissuti e conosciuti. Lo spaccato di una realta’ fedelmente riportata, non distante a livello geografico e per certi versi nemmeno poi cosi’ distante a livello culturale (vedi alcuni luoghi del nostro Sud Italia), dalla nostra societa’ italiana. Spero che un giorno anche gli LGBT Rumeni possano trovare quella pace e quella serenita’ che gli spetta umanamente di Diritto.
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80 Days
Vera Delicato, asciutto e piacevole come un sussurro di prima mattina. Un film che vi fara’ innamorare. L’anima affine non conosce eta’ ne tempi prestabiliti. Da vedere e assorbire. Gli anni sono illusioni.
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Il Richiamo
Vera Un film italiano che finalmente non soltanto abbatte gli stereotipi, ma narra una storia senza clamori, ne pizzi. Un racconto esistenziale, scarno di due donne che si sono incontrate e amate. Era ora.
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Codependent Lesbian Space Alien Seeks Same
Vera Oddea!!!!! Questo film e’ esilarante, ho riso veramente di cuore. La protagonista Susan Zeigler e’ “spaziale” e fantastica Madeline Olnek che con coraggio ed estro creativo ci trasporta in un mondo galattico, che diviene metafora di “una diversita’ nella diversita” fuoriuscendo dall’ordinaria noia narrativa del gia’ sperimentato e dell’ordinario. Ho adorato questo film ? e vorrei uscisse in dvd, consigliatissimoooooooooo. Scalda l’anima a dona una sensazione di gioia. Se le lesbiche non esistessero bisognerebbe inventarle.
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Breaking the Girls
Vera Guinevere Turner a sceneggiare, Rose Troche a produrre, Jamie Babbit a dirigere e viene fuori una schifezza di questa portata? Mah… Ci sento puzza di trovata commerciale. Un thriller dalle atmosfere patinate, recitazione scadente, contenuti biechi che ammiccano ad accaparrarsi l’apprezzamento di un pubblico maschile arrapabile e facilone. Delusione totale.
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Salmonberries - A piedi nudi nella neve
Vera E’ di difficile reperimento. E’ da una vita che voglio vederlo, fra l’altro Percy Adlon e’ lo stesso regista di Bagdad Cafe’, che consiglio vivamente a tutti di vedere.
mi piacerebbe vedere questo film e ho trovato che ne 2009 è uscito anche in italia ma non lo rieso a trovare da nessuna parte! se qualcunosa dirmi dove posso trovarlo mi sarebbe di grande aiuto ! grazie 🙂