I commenti degli utenti

  1. Magic Mike
    G

    C’è un non di troppo in “non è un film fatto di ficaccioni che si spogliano”… Sarebbe stato bello se quel “non” fosse stato meritato, e invece no. Ci ho trovato davvero solo quello. E sinceramente, avrei potuto fare altrettanto su un qualsiasi sito a luci rosse.

  2. Magic Mike
    G

    Film totalmente inutile, questo è quanto. A che serve andare al cinema (sì, ho commesso l’errore di vederlo al cinema tempo fa) per questa cosa? Niente. Poteva essere un film interessante che raccontava uno stile di vita “degenerato” in maniera coinvolgente o poteva essere una critica al moralismo o ancora un credibile racconto di formazione in un’atmosfera un po’ piccante… Nessuna di queste. Non è un film fatto di ficaccioni che si spogliano. E basta. Gli sviluppi della trama e l’approfondimento dei personaggi sono degni di un porno, con la sostituzione del sesso esplicito con una coppietta felice sul finale (molto mal gestita).

  3. Noi siamo infinito
    G

    […segue] Ma soprattutto la cosa che più ho apprezzato è il senso di liberazione. Tutto il film, pur presentando persone problematiche, inizia con l’inizio del miglioramento. Un miglioramento faticoso, sofferto, che a volte rimane nascosto dietro l’angolo facendoci dubitare del suo arrivo, ma di cui si sente l’odore fin dalla prima scena. Tutti i problemi, per tutti e tre i protagonisti, sono in realtà già passati: il trauma infantile di Charlie, lo sfasamento della prima adolescienza di Sam, il periodo nero dell’accettazione dell’omosessualità per Patrik… sono già alle spalle. Quello che il film ci racconta è il doverli metabolizzare e imparare a fare i conti con le conseguenze e scoprire come andare oltre.
    Questo secondo me da al film una sua cifra particolare, che lo discosta da altri film, presenti in gran numero, che trattano le tematiche dei problemi dell’adolescienza.

  4. Noi siamo infinito
    G

    Film decisamente riuscito, a mio parere. Certi temi, forse non particolarmente originali, sono raccontati con molta poesia: ottime le musiche, bravissimi davvero gli attori, sceneggiatura misurata e sempre perfetta. E poi la svolta nel finale, che da senza dubbio al film uno “spessore” in più… (spoiler) ho sinceramente apprezzato il modo delicato con cui hanno saputo trattare un tema tanto scottante quanto, purtroppo, a volte abusato (passatemi il gioco di parole con “abuso”), e perché mette in luce un risvolto della situazione che solitamente viene trascurato, la “complicità” delle vittime (complicità che non va considerata come condivisione della colpa ma come riprova di purezza ed ingenuità). Complicità da cui il protagonista si scrolla nel passaggio tra l’iniziale “era la mia persona preferita” al “credo fosse matta” sul finale.

  5. Beginners
    Nick88

    Film bellissimo!
    Un merito particolare agli attori, tutti bravissimi. Cristopher Plummer in una delle sue più grandi interpretazioni. Ma grandissimo anche Ewan McGregor (uno degli attori più sottovalutati di Hollywood – forse perchè non americano?) con una recitazione tutta in sordina, fatta di sfumature e sottotesti.

  6. Vite nascoste
    Skippy'90

    Mi aspettavo decisamente di meglio. L’adolescenza, il bullismo omofobico, l’amore prima contrastato e poi rinnegato; il coraggio di uscire allo scoperto, la figura del maschio come prevaricatore e al contempo tenero che fa da lanternino al masochismo dei personaggi.
    Tutte queste tematiche sono rimaste sottotono, con un’impostazione quasi vittimistica e romantica che stona con il lato agrodolce della storia. Non mi ha convinto granché, come voto è sei per il coraggio in un finale diverso e realista.

  7. Noi siamo infinito
    istintosegreto

    [2/2] NOI SIAMO INFINITO non è un capolavoro, ma ho un giudizio molto positivo su entrambe le versioni, e il film è meglio del libro. L’autore segue il racconto nelle linee generali, per distaccarsene e poi riaccostarsene nei momenti salienti. Il personaggio principale, che nel romanzo era fin troppo simile a Holden Caulfield (molto infantile per la sua età), cambia in modo radicale. Anche gli altri personaggi subiscono una mutazone, tra i quali senz’altro Patrick, che nel libro non viene descritto come il gay completamente visibile della versione in pellicola. Direi, tirando le somme, che Chbosky con gli anni è maturato e si è distaccato dal Giovane Holden. Ha narrato una storia di adolescenti in modo coninvolgente, affidandola ad un ottimo cast. Leggo sopra l’articolo di Renato Venturelli: ” ‘Noi siamo infinito’ è del resto un film che ammucchia un bel po’ di cliché del romanzo di formazione”. Vorrei precisare che il libro “ammucchia”, il film utilizza i cliché con intelligenza.

  8. Noi siamo infinito
    istintosegreto

    [1/2] Non parto mai dal presupposto che “il libro è meglio del film”. La letteratura e la cinematografia sono due mondi che si sfiorano, ma non si sovrappongono; perciò vanno giudicati separatamente. Inoltre, è pacifico che opere letterarie mai ritenute capolavori, hanno fornito materiale per alcuni capolavori del cinema (SHINING, VIA COL VENTO, IL SILENZIO DEGLI INNOCENTI sono i primi titoli che mi vengono in mente).

  9. Una Gelata precoce
    pal39

    L’amico SiSEMEN ha fatto un lavoro eccezionale : ha restaurato l’immagine e l’audio italiano di questo memorabile (sopratutto per la recitazione) film degli anni ’80 con un lavoro certosino che mi riempie d’ammirazione e anche un pò di invidia. Era introvabile in italiano e ora l’ha reso disponibile su eMule. Non mi dilungo a commentare il film , l’ho già fatto anni fa come potete vedere più sotto. Ve lo consiglio vivamente.

  10. The Sum of Us
    seiya

    La sceneggiatura è brillante, complimenti a Stevens. I film tratti da commedie teatrali sono sempre i miei preferiti.

  11. The Front Runner
    andy

    Sarebbe molto bello se lo realizzasero , ma sarebbe opportuno lo facesse un regista giovane e auspicabilmente gay per rendere la storia più realistica e sentimentale, come è accaduto per Milk.Sarebbe un’occasione emozionante se la sua uscita coincidesse con il primo avvento dei gay games a roma!

  12. Making Love
    Nick88

    Questo film è, a mio parere, estremamente sottovalutato.
    E’ vero che non si tratta di un capolavoro (soprattutto per colpa degli interpreti, purtroppo, tanto belli quanto poco espressivi) e che è piuttosto edulcorato (ma considerando l’anno d’uscita neanche tanto), ma rappresenta, secondo me, una tappa fondamentale della cinematografia a tema.
    Dialoghi intensi, atmosfera suggestiva, che come dice il sempre arguto pal39, ricorda pellicole alla Douglas Sirk.
    Bellissimi i riferimenti a dei classici romantici degli anni 50 (Un amore splendido, la gatta sul tetto che scotta, l’albero della vita).
    Assolutamente da vedere per chiunque ami la cinematografia a tema.

  13. I Ragazzi stanno bene
    daniele

    Film carino e Julienne Moore è un mito!

  14. Angeli ribelli
    daniele

    Film, socialmente impegnato, vale a dire – semplificando un po’, forse troppo – un po’ troppo programmatico e didascalico.
    Si lascia guardare, pur nel suo essere poco accattivante.

  15. Ci vediamo a casa
    daniele

    Ovviamente è la canzone a chiamarsi come il film, non il contrario. Ma lasciando perdere questo punto, qualcuno è riuscito a vederlo il film?

  16. Come non detto
    daniele

    90 minuti di intelligente e piacevole divertimento. Non lascia il segno – ma non è nemmeno nelle sue intenzioni farlo -, ma scorre alla grande.
    voto 6,5

  17. Magic Mike
    daniele

    Bruttino. Trito, ritrito e politicamente corretto (lui, cattivo ragazzo che incontra lei, brava ragazza, e si redime. L’altro, bravo ragazzo, che conosce le droghe e si danna)… Vuole essere un Full Monty, versione sexy, ma tutto il film non trasmette alcuna carica erotica.
    Un film di plastica, voto 5

  18. I segreti di Brokeback Mountain
    daniele

    E’ incredibile: almeno una volta all’anno devo rivederlo e, puntualmente, quando Ennis trova la sua camicia abbracciata a quella di Jack, mi commuovo. Grandissimo capolavoro!
    Molto bello anche il racconto – ben più esplicito – da cui è tratto.
    Voto 10

  19. Noi siamo infinito
    daniele

    Molto, molto bello e l’adolescenza si conferma, in arte, campo di sterminate, infinite, dolci e crudeli riflessioni.
    Molto bello il modo in cui viene trattata l’omosessualità del co-protagonista, senza alcuna scelta effettistica, ma come controparte omo del dolore universale di gente che sta formando la propria personalità. Bellissima la sceneggiatura (non una parola fuori posto) e la colonna sonora (indimenticabile la sequenza in macchina, sulle note di bowie).
    Consigliato! Voto 8

  20. Gli Amanti passeggeri
    daniele

    Non ho nulla da aggiungere al commento di Pal39 che condivido – per forma e sostanza – al 100%.
    Da vedere, indubbiamente, anche perché molto meno superficiale di quel che può sembrare a un primo sguardo.
    In sala, a Bari, durante la sequenza della goccia di sperma (il pompino non viene fatto a un passeggero, ma al sexy secondo pilota… che è un gran figo!!!), si è udito, tra le tante risate, un “che schifo”…
    Voto 7, anche per me.